Il giallo attorno alle condizioni di salute di Giuseppe Povia è stato risolto. Il cantante, che nei giorni scorsi aveva annunciato il ricovero per essere sottoposto ad un intervento chirurgico, ha finalmente rotto il silenzio. I fan erano rimasti in attesa di aggiornamenti riguardo cosa gli era successo, ma finalmente ha rassicurato tutti con un post su Instagram. «Nella foto appena uscito dalla sala operatoria! Questo grande uomo mi ha salvato da cose che mi avrebbero portato conseguenze brutte», ha scritto riferendosi al dottore che lo ha operato. Giuseppe Povia è stato operato per una poliposi nasale, un problema che – come aveva scritto in precedenza il cantante – si era aggravato. Stando a quanto riportato da Il Mattino, l’artista lascerà domani il reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Rummo coordinato da Eugenio D’Avenia. Intanto ha voluto ringraziare il medico che lo ha operato. «Franco so che non t’interessa la pubblicità (manco ne hai bisogno) ma grazie non solo per serietà e capacità, anche per il cuore, la passione e l’umanità con cui fai questo delicato lavoro».



GIUSEPPE POVIA OPERATO: COME STA DOPO INTERVENTO

Parlando dell’équipe che lo ha preso in cura, Giuseppe Povia ha sottolineato che rispecchia le qualità del medico che la guida. «Il team è a tua immagine e somiglianza, si percepisce e si vede nel momento più importante in sala operatoria all’Ospedale G. Rummo di Benevento», ha scritto il cantante su Instagram. Ora convalescenza. «Recupero e controlli», ha specificato l’artista, che ha colto anche l’occasione per ringraziare tutte le persone che in questi giorni gli hanno dedicato un pensiero e mandato messaggi di sostegno. Al Mattino invece ha spiegato che la scelta di operarsi al Rummo è legata al forte legame con Benevento, «nato per caso una notte in cui l’auto si è rotta ad Apice e il titolare di un’officina si è attivato per ripararla subito». E così sono diventati amici e ha cominciato a frequentare il Sannio. «Al Rummo ho trovato professionalità, efficienza e soprattutto un calore umano che non è scontato cogliere in ospedale».