L’attore Giuseppe Zeno è stato intervistato questa mattina dal programma di Rai Uno, Uno Mattina: “Io sono napoletano, di Ercolano di preciso, ci sono rimasto fino ai 10 anni poi sono andato in Calabria, comunque ho lì la famiglia, gli affetti, ci ritorno molto spesso a Napoli anche per il lavoro, come lo spettacolo che sto portando in teatro adesso”. Ma quando Giuseppe Zeno ha deciso di fare l’attore? “E’ stato un percorso di studi legato all’attività per cui mi trovavo in Calabria. Avrei dovuto prendere un diploma quindi ho preso quello nautico vivendo quella realtà, e comunque il nautico non è così distante dal mondo dello spettacolo, è una scuola molto ma molto valida”.
Giuseppe Zeno esalta molto il ruolo delle donne nel suo lavoro: “Io la esalto anche nella vita, sono genitore di due femminucce straordinarie di 3 e 6 anni, non posso non sostenere e non avvertire una sorta di senso di inquietudine per quello che sta accadendo negli ultimi tempi legato ai fatti di cronaca, è un argomento che mi sta a cuore”.
GIUSEPPE ZENO: “VIOLENZA CONTRO LE DONNE? DEVE CAMBIARE LA SOCIETA’”
Giuseppe Zeno ha proseguito: “Deve cambiare radicalmente qualcosa nelle società, sicuramente la certezza della pena può essere un deterrente ma serve una diversa presa di coscienza in famiglia, l’educazione e il rispetto avviene lì, bisogna avere rispetto verso l’altro, il prossimo. Anche la scuola può fare tantissimo ma già esiste un qualcosa come l’arte, la letteratura, la poesia, il fascino verso la bellezza che deve insegnarci qualcosa, il rispetto alla bellezza e a tutto ciò che ci circonda. Ci vuole un rispetto totale, non trovo quasi le parole perchè è un argomento difficile da affrontare e da genitore di due bimbe ho assistito all’omicidio di Giulia anche con qualche lacrima”.
Cambiando argomento, Giuseppe Zeno ha parlato dell‘esperienza nei set internazionali: “Si lavora benissimo con la voglia di divertirsi la stessa che accade in scena al Quirino dove saremo fino al 3 dicembre, poi Calabria ecc ecc”.