Giuseppe Zeno è intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone e andata in onda nel pomeriggio di lunedì 7 novembre 2022. Nel corso dell’intervista, l’attore di “Mina Settembre” ha rivelato che, quando era un bambino, spararono al panettiere dal quale sua mamma si serviva perché si era opposto al pizzo: “Passavo proprio davanti alla bottega. Ricordo che c’era tantissima gente, con le forze dell’ordine. Mi dissero che lo avevano ammazzato e a quell’età vissi quella situazione con un moto di paura, mi diede un grandissimo senso di instabilità. È un episodio che mi ha colpito tantissimo”.
GIUSEPPE ZENO: “VOGLIO ESSERE SEMPRE IN UNO STATO DI ALLERTA”
Il padre di Giuseppe Zeno, ha raccontato l’attore ancora a “Oggi è un altro giorno”, lavorava sui pescherecci e sua mamma andava con loro a sbucciare i gamberi. La passione per il mare è rimasta insita in Zeno, tanto che è capitano di lungo corso: “Ho voglia di esplorare, di stare sempre in movimento, di non lasciarmi andare alla calma piatta, ma di stare con l’asticella alzata, consapevole che può sempre arrivare una bufera. Voglio essere sempre in uno stato di allerta, perché la vita richiama l’instabilità delle cose e il mare non sai mai cosa ti regala”.