Giuseppina Pina Auriemma è stata tra i protagonisti del caso che scosse la Milano “da bere”, detta “la maga” e condannata a 19 anni di reclusione per favoreggiamento per aver aiutato Patrizia Reggiani a trovare un killer per suo marito, Maurizio Gucci, lo stilista assassinato il 27 marzo 1995 nel cuore dorato del capoluogo lombardo.
In carcere, la maga Pina Auriemma ha trascorso 13 anni (“Nessuno sconto di pena, non mi hanno mai concesso nemmeno l’affidamento in prova“, ha dichiarato dopo aver scontato la pena) e oggi è una donna libera. Conobbe Patrizia Reggiani a Ischia negli anni ’70 e sarebbe diventata una sorta di confidente di “Lady Gucci”.
Giuseppina Pina Auriemma, la maga condannata a 19 anni di reclusione nel processo per l’omicidio Gucci
Giuseppina Pina Auriemma, napoletana, secondo l’accusa sarebbe stata una figura chiave nella geometria dell’omicidio Gucci. Sarebbe stata lei a mettere in contatto Patrizia Reggiani con l’assassino dello stilista poi freddato nell’androne del suo palazzo milanese di via Palestro nel 1995. Da sempre la “maga” Pina Auriemma nega di aver fatto da intermediaria tra la vedova Gucci e i sicari, ma per gli inquirenti fu consapevole del fatto che il piano di Patrizia Reggiani, nell’alveo di quella sua insistente richiesta di trovare qualcuno pronto ad uccidere, si sarebbe tradotto in realtà.
All’esito del processo per il delitto di Maurizio Gucci, incassò una condanna a 19 anni di carcere che avrebbe finito di scontare nel 2010. “Nel frattempo la acquietavo, io non conoscevo nessuno, lei era proprio decisa a farlo. Ho trovato questo amico di Milano, non di Napoli, preparare una truffa, ‘falle perdere tempo, così può darsi che rinsavisce’. Così è passato del tempo, lei voleva un omicidio, non c’era niente da fare con lei. (…) Prendevo tempo anch’io (…). Lei è scesa in campo da sola, ha incontrato questi personaggi, non so chi, io non sapevo niente”.
La “maga” Pina Auriemma su Patrizia Reggiani: “Donna pericolosissima”
Dopo il processo e la sentenza che le ha condannate rispettivamente a 19 e 26 anni di reclusione nel caso Gucci (la prima per favoreggiamento, la seconda per essere stata la mandante dell’omicidio), Pina Auriemma e Patrizia Reggiani si sarebbero viste in carcere ma tra loro poi non ci sarebbe stato più alcun rapporto. La stessa Pina Auriemma, intervistata da Barbara d’Urso in tv qualche anno fa, ha raccontato di non voler più avere a che fare con la vedova di Maurizio Gucci.
“Non la voglio più vedere né sentire perché è una donna pericolosissima. Lei può dire qualsiasi cosa. Non ho rancore, ormai mi è passato tutto. Il mio sbaglio è stato quello di conoscerla, di frequentarla, di farmi convincere. Ho pagato caramente. Io non ho fatto niente, non avevo nessuna intenzione, dalla Reggiani non ho mai avuto una lira“.