Giustizia, alla Camera è arrivato il via libero definitivo alla riforma del processo civile. Il testo è stato approvato a Montecitorio con 364 voti a favore, 32 contrari (Fratelli d’Italia e Alternativa) e 7 astenuti. Ricordiamo che ieri l’Aula aveva votato il voto di fiducia, mentre l’ok del Senato al testo era arrivato a fine settembre.



La ministra Marta Cartabia ha voluto ringraziare il Parlamento per “l’alto senso di responsabilità dimostrato” in occasione del voto della riforma del processo civile: “Per il capitolo Giustizia tutte le riforme vincolanti per il Pnrr sono state approvate, nell’interesse del Paese”.

Giustizia, ok definitivo a riforma processo civile

Appena due giorni fa, la Guardasigilli aveva parlato di una “grande riforma del processo civile” con cui onorare gli impegni del Pnrr, un momento importante riuscito grazie “al senso di responsabilità che ha prevalso sui mugugni, sulle divergenze, sulle tante ragioni per cui i nostri grandi progetti avrebbero potuto arenarsi. C’è sempre una possibile ragione per dire ‘questo non è l’ideale’. Qui invece qualcosa è cominciato, meglio fare che non fare mai”, riporta Repubblica. La riforma del processo civile risponde alla richiesta di ridurre del 40 per cento i tempi dei procedimenti  e tra le novità più importanti citiamo il tribunale della famiglia che raggruppa in una sola struttura i compiti distribuiti in più uffici.



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