Giusy Ferreri potrebbe portare ai Seat Music Awards quella che solo pochi giorni fa aveva annunciato a Radio Deejay come nuova uscita “Jambo” con Takegi & Ketra. La canzone è già candidata di diritto a diventare hit dell’estate, ma in salsa afro. Insomma, una carriera che si rinnova anno dopo anno, per questa ex cassiera di supermercato, prima costretta ad assomigliare a tutti costi alla versione italiana di Amy Winehouse, e oggi finalmente compresa. Certo, chi voleva mettere da parte Giusy Ferreri probabilmente non capiva di musica e neppure di persone, se è vero che grazie a grandi doti vocali, e a una voce black non comune, la ragazza riesce ancora oggi a trasformare anche i pezzi più esili in successi che lasciano il segno.



Giusy Ferreri, Seat Music Awards: protagonista alla Notte Rosa di Ravenna

Dopo l’ospitata di stasera ai Seat Music Awards la vera consacrazione di Giusy Ferreri, anche grazie all’apprezzamento della comunità LGBT, sarà il 5 luglio, quando, alla Notte Rosa di Ravenna, definita da più parti come il Capodanno dell’Estate 2019. La Ferreri sarà la vera Regina di un maxievento di 400 artisti. Per Giusy cantante è però forse anche più importante la data del 29 giugno a Palermo con il secondo Radio Italia Live, che segue quello classico di Piazza Duomo a Milano. Recentemente è stata lei stessa a raccontarsi tra presente e progetti futuri, insieme a Takegi&Ketra negli studi di MTV. I giornali, specie in Toscana, l’hanno osannata come vera star nell’evento Una notte a Terranuova.



Momento spartiacque

Insomma questi Seat Music Awards sono un po’ lo spartiacque per Giusy Ferreri tra un prima e un dopo, ma sempre all’interno di un momento d’oro fatto di popolarità raggiunta con non pochi sacrifici e sempre restando se stessa. Sono lontani i tempi tristi in cui la nostra fu al centro di una polemica becera per un video porn fake che girava sul web: oggi a tutti appare chiaro che Giusy Ferreri è una grande artista sul palco e una persona anche più grande nella vita di tutti giorni. In punta di piedi, subito dopo il concerto a Guglionesi, Giusy è andata al capezzale del suo piccolo fan molisano Stefano, che trascorre una complicatissima convalescenza in un’ambulanza. Ha cantato per lui canzoni come ninne nanne sotto lo sguardo dei suoi genitori. Per Stefano ha rappresentato molto. Per fan e media, l’occasione di mettere meglio a fuoco la persona Giusy, modesta e autentica come pochi. Non sappiamo se Jambo saprà far dimenticare un tormentone evergreen come Amore e Capoeira, ma certo lo ricorderemo come il lato giocoso di un’artista incredibilmente seria.



Jambo