Giusy Versace, figlia di Alfredo e cugina di Donatella, nota stilista, è diventata un’apprezzata atleta paramplica dopo l’incidente nel 2005 nel quale ha perso entrambe le gambe. Dopo anni difficili, la giovane è tornata a camminare e a correre con delle protesi in fibra di carbonio che l’hanno portata fino alle Olimpiadi. Di recente, Giusy ha scritto la sua autobiografia che ha presentato anche negli USA. A “Ora”, ha raccontato: “Mi sono molto emozionata all’idea che una platea di italo-americani fosse così interessata alla mia storia”.



La Versace è impegnata su moltissimi fronti, quello politico in primis. “Continuerò a prestare il mio volto alla politica per proseguire un lavoro già avviato sui temi di sport, disabilità e pari opportunità e già questa mi sembra una sfida non semplice. Inoltre continuerò ad operare per la mia associazione Disabili No Limits, agli eventi e alle iniziative della mia onlus non voglio rinunciare. Spero poi di trovare il tempo e modo per continuare a promuovere i miei due libri”, ha rivelato.



Giusy Versace: “Sono diventata zia”

Nel suo ultimo libro, WonderGiusy, la Versace è “una supereroina che cambia gambe a seconda dell’occasione e aiuta i piccoli emarginati a trovare il coraggio di continuare a sorridere alla vita anche grazie allo sport. Io non mi sono mai sentita tale, ma il bimbo che mi ha stimolato a scrivere questo libro mi descriveva così ai suoi amici e questo mi porta a comprendere quanto ancora serva per far migliorare l’approccio culturale nel nostro Paese”.

Da poco, Giusy è diventata zia e rivela: “Ringrazio mio fratello perché ora i miei genitori hanno soddisfatto il loro desiderio di diventare nonni senza troppo stare addosso a me che continuo a temporeggiare. Per fortuna ci ha pensato Domi a regalarci due gioielli bellissimi! Confesso, e non lo credevo possibile, che oggi le mie preghiere sono per loro e spero che Dio, oltre a proteggerli, dia loro il coraggio di amare e sorridere sempre alla vita”.