Gladiatori di Roma, diretto da Iginio Straffi
Sabato 10 febbraio, la programmazione in Italia 1 prevede, per la seconda serata, a partire dalle ore 23,15, la messa in onda del film d’animazione, del 2012, Gladiatori di Roma. Si tratta di una pellicola italiana prodotta da Rainbow in collaborazione con Sky Cinema, Mediaset Premium e Libero Mail. La regia è di Iginio Straffi, il quale si è occupato anche del soggetto e della sceneggiatura, insieme a Luca Giarrettino, Timoteo Osella e Michael J. Wilson. Le musiche sono di Bruno Zambrini, con il ruolo di direttore della fotografia affidato a Gianmaria Catania mentre Vincenzo Nisco e Marco Marini sono i professionisti che si sono fatti carico dell’art director.
Tutto italiano anche il cast di doppiatori originali, perché il film è stato realizzato nella nostra lingua, ed è composto da Luca Argentero, nel ruolo di Timo, Laura Chiatti che interpreta Lucilla, Belen Rodriguez è invece Diana, mentre Michele Cucuzza è Riccone. Completano il parterre, Massimo Corvo, Enzo Avolio, Fabrizio Mazzotta, Daniela Abbruzzese, Fabrizio De Flaviis e Francesco Vairano.
La trama del film Gladiatori di Roma: personaggi mitologici e vita quotidiana della Capitale dell’Impero
In Gladiatori di Roma, si parla di quello che accade al piccolo Timo che purtroppo vede davanti ai propri occhi gli orrori e i danni causati dalla terribile eruzione del Vesuvio avvenuto nell’anno 79 a.C. Eruzione, che come noto, distrusse completamente la cittadina di Pompei, dove il piccolino viveva insieme ai propri genitori.
Rimasto orfano, il bambino è stato adottato da Chirone, un importante generale della Roma imperiale. Vivendo in casa di un uomo così prestigioso, Timo riesce ad avere alcuni vantaggi e soprattutto inizia a fare amicizia con la figlia Lucilla. Tuttavia all’epoca la vita dei bambini non era come quella odierna e c’era massima attenzione ad alcune questioni che riguardavano principalmente l’abilità con l’uso delle armi. Accade così che il giovane Timo inizia a frequentare l’Accademia dei Gladiatori anche se non ci mette tanto impegno, perché per nulla interessato a questo genere di vita e di attività.
Preferisce molto di più stare insieme ai suoi amici Mauritius e Ciccius, non seguendo così gli allenamenti che peraltro erano tenuti dal suo padre adottivo. Con il passare del tempo, il ragazzo si innamora perdutamente di Lucilla che però parte per un lungo viaggio in Grecia. Quando quest’ultima tornerà, Timo farà di tutto per impressionarla e conquistare il suo cuore: sarà la molla che lo spingerà a eccellere nel diventare un gladiatore, aiutato dagli insegnamenti dell’allenatrice Diana, donna potente e affascinante.
Timo ha però un rivale: Cassio, il miglior gladiatore della scuola, ma dal carattere arrogante e spesso violento. Anche lui vuole conquistare Lucilla, ma per ottenere privilegi ed è invidioso della bravura di Timo. I due si ritroveranno faccia a faccia in un combattimento e Cassio usera mezzi anche illeciti per batterlo: grazie a una pozione della maga Circe, si trasformerà nello spaventoso Minotauro…