Gli abiti e gli outfit più chiacchierati nella storia di Sanremo: alcuni esempi eclatanti e discussi

Il Festival di Sanremo è da sempre una vetrina glamour e scenografica, dove gli abiti dei partecipanti diventano protagonisti di discussione e analisi. Tra i momenti più memorabili, alcuni artisti hanno conquistato l’attenzione del pubblico con outfit che hanno fatto la storia del festival. Nel 2015, Emma Marrone ha sorpreso tutti nella sua veste di co-conduttrice. L’attenzione si è concentrata su un abito di Valentino in pizzo gold, oggetto di accese discussioni e meme virali. La scelta eccentrica ha suscitato e alimentato un certo chiacchiericcio sui social, ma ha reso Emma indiscussa regina dei meme. Flop.



Nel 2017, Diletta Leotta, co-presentatrice per una serata di Sanremo ha fatto parlare di sé indossando abiti sensuali firmati Alberta Ferretti. La giornalista è stata al centro delle critiche, con alcuni che hanno contestato l’adeguatezza dei sui abiti in relazione al tema delicato del cyberbullismo affrontato durante il monologo. Per noi fu comunque top. Nel 2019 Paola Turci ha sfoggiato un intrigante smoking corto, scollato e audace firmato Dsquared2. La cantautrice romana ha dimostrato di saper indossare con classe abiti non convenzionale, mostrando una personalità importante. Top.



Top e flop degli abiti più memorabili a Sanremo: Elodie sexy e audace, Nina Zilli “selvaggia”

Il 2021 è stato l’anno di Orietta Berti, la “Queen” del Festival in un’edizione difficile a causa della pandemia. Indossando a Sanremo un abito GCDS ricco di paillettes, conchiglie e mantelli, Orietta ha portato gioia sul palco, conquistando il pubblico e gli appassionati di meme. Top.

L’anno successivo, Sanremo ci riporta alla mente La rappresentante di lista, con un abito firmato Moschino che ha suscitato l’attenzione per la sua originalità. Forse pure troppa. Flop. Andando più indietro, invece, rispolveriamo una selvaggia Nina Zilli, precisamente nel 2012: più top che flop. Top, senza se e senza ma, la scintillante Elodie nel 2023: magnetica e affascinante come poche.