Avrebbe potuto avere risvolti decisamente più drammatici la vicenda rimbalzata nelle ultime ore direttamente dal Friuli e che ha per protagonista un 16enne del luogo, ubriacatosi per vincere una sfida con gli amici e finito in ospedale a Latisana dopo essersi sentito male. A ricostruire i fatti è il quotidiano “Udine Today”, che rivela maggiori dettagli in merito all’episodio avvenuto a Lignano Sabbiadoro, nel piazzale Marcello D’Olivo; stando a quanto raccontato dai carabinieri della locale caserma, intervenuti tempestivamente sul luogo, il ragazzo sarebbe stato incitato dai suoi coetanei a ingurgitare alcol con provocazioni pesanti, che hanno indotto l’adolescente a dimostrare ai suoi “amici” di essere in grado di sostenere un’ubriacatura. “Bevi o sei uno stupido”, gli avrebbero detto, così da esortarlo ad accettare quella che i Millennials di oggi definirebbero “challenge”. Stando a quanto sottolineato dall’Osservatorio Nazionale Alcol dell’Istituto Superiore di Sanità si può parlare tranquillamente di “binge drinking”, che “corrisponde all’assunzione in un’unica occasione di consumo in breve tempo di oltre sei unità alcoliche di una qualsiasi bevanda”. Un’autentica abbuffata di alcol, clamorosamente pericolosa per la salute umana, indipendentemente dall’età. L’auspicio è che quest’esperienza insegni al 16enne (che ora, per fortuna, sta bene) e ai suoi “amici” la pericolosità di gesti irresponsabili come quello oggetto di quest’articolo. “Bevi o sei uno stupido”? Meglio essere stupidi che rischiare la vita…