Gli amici di Gesù – Giuseppe di Nazareth, diretto da Raffaele Mertes

Lunedì 6 maggio, andrà in onda, nel pomeriggio di Rete 4, alle ore 16,45, il film religioso del 2000 dal titolo Gli amici di Gesù – Giuseppe di Nazareth. La pellicola è diretta dal noto regista italiano Raffale Mertes, firma di numerosi lungometraggi di genere religioso, come Maria Maddalena (2000), Tommaso (2001) e San Giovanni – L’apocalisse (2002).



Il protagonista è interpretato dall’attore e regista austriaco Tobias Moretti, che ha raggiunto la fama a livello internazionale grazie al personaggio del commissario Richard Moser nella serie televisiva Il Commissario Rex dal 1994 al 1997.
Al suo fianco l’attrice italiana Stefania Rivi, che lavorerà nuovamente con Mertes in San Giovanni – L’apocalisse (2002), e il compianto Ennio Fantastichini, interprete di numerosi film d’autore come Saturno contro (2007) e Mine Vaganti (2010) di Ferzan Özpetek.



Nel cast del film Gli amici di Gesù – Giuseppe di Nazareth anche l’attore e sceneggiatore italiano Massimo Reale, noto al pubblico per il personaggio del medico legale Alberto Fumagalli nella serie televisiva di successo Rocco Schiavone.

La trama del film Gli amici di Gesù – Giuseppe di Nazareth: un uomo comune con un grande compito

Gli amici di Gesù – Giuseppe di Nazareth racconta la vita di Giuseppe (Tobias Moretti), dall’inizio della sua professione da ragazzo come falegname, fino al momento dell’incontro con Maria e la nascita del piccolo Gesù.
Giuseppe è un giovane e abile artigiano, discendente della dinastia di Davide, impegnato nella costruzione della porta del tempio di Gerusalemme. La città sta attraversando un periodo difficile sotto la tirannia del crudele Erode e dei suoi tre figli, Antipatro, Aristobulo e Alessandro, che combattono tra loro per ottenere il trono.



Durante il suo lavoro, Giuseppe fa la conoscenza di Maria e dei suoi genitori, Anna e Gioacchino, e sono proprio loro ad aiutarlo a tornare a Nazareth dopo molti anni.

Il protagonista si fidanza con Maria, ma poco dopo viene scovato dagli uomini di Erode che lo obbligano a tornare a Gerusalemme per terminare la sua opera. Durante questo periodo di lontananza, Giuseppe riceve la visita dell’arcangelo Gabriele, che gli annuncia la lieta novella dell’immacolata concezione. L’uomo inizialmente è sconvolto, così decide di cancellare le nozze, ma le parole dell’arcangelo lo portano a riflettere e a ritornare sui suoi passi.

Il piccolo Gesù nasce, ma Erode ordina ai suoi uomini di uccidere tutti i neonati del regno.
La giovane coppia è così costretta a fuggire con il figlio in Egitto e, solo terminato il pericolo, ritornano a Gerusalemme, dove Giuseppe starà sempre vicino a Gesù…