Il satellite militare di comunicazione franco-italiano Athena-Fidus, sviluppato da Thales Alenia Space, è stato oggetto di una missione di “spionaggio” da metà novembre da parte del satellite statunitense di intelligence dei segnali (SIGINT) Palladium At Night (Pan, anche identificato come USA 207). Queste operazioni, comuni tra i tre Paesi capaci di eseguirle (Cina, Stati Uniti e Russia), stanno suscitando sorpresa a Balard, quartier generale delle forze armate francesi a Parigi, poiché si tratta di spionaggio su un alleato e su un satellite di telecomunicazioni classificato. L’operazione americana, ritenuta ambiziosa, utilizza un sistema di intercettazione satellitare sviluppato da Lockheed Martin nell’ambito del programma segreto Nemesis dell’Office of National Reconnaissance (NRO), guidato da Christopher Scolese.
I satelliti SIGINT geostazionari del programma Nemesis sono progettati per intercettare trasmissioni verso satelliti di comunicazione. Al lancio, sono conosciuti come PAN e CLIO, incaricati di raccogliere informazioni su satelliti stranieri per la NSA degli Stati Uniti. Mirano a collegamenti in salita accessibili solo attraverso questo tipo di metodo non convenzionale. I satelliti del programma Nemesis sono gestiti dal NRO dalla base di intercettazione di Menwith Hill nel nord della Gran Bretagna, pilastro della rete di intercettazione Five Eyes, il programma ECHELON. Athena-Fidus è un satellite militare franco-italiano che fornisce servizi di telecomunicazioni a banda larga alle forze armate francesi e italiane. Sviluppato da Thales sotto la supervisione del Centre National d’Etudes Spatiales (CNES) e dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), della Direction Générale de l’Armement (DGA) e del Segretariato generale della Difesa italiano, è stato lanciato nel 2014 e completa la costellazione di satelliti Syracuse, di cui l’ultimo aggiunto, Syracuse IV, è operativo da luglio.
Athena-Fidus viene utilizzato per trasmissioni da satelliti ottici militari francesi del Componente Spaziale Ottico (CSO) agli elementi tattici. Ad esempio, i dati inviati dal centro DGA Essais de Missiles (DGA-EM) di Biscarrosse sui test del missile M51.3 e dalla nave strumentale per missili Monge, che transitano tramite Athena-Fidus, potrebbero interessare Washington. Gli americani potrebbero anche tentare di decifrare le chiavi di crittografia delle telecomunicazioni militari francesi. L’operazione ricorda quella effettuata nel settembre 2018 dal satellite russo Olymp-K, gestito dall’intelligence militare russa, il GU (precedentemente GRU) e il Servizio di Sicurezza dello Stato (FSB), che aveva irritato l’allora ministro delle Forze Armate francesi Florence Parly.
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