La storia familiare di Gloria Guida è legata a doppio filo a quella di Padre Pio. I suoi nonni paterni andavano tutti gli anni in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo. L’ultima volta, nel 1968, Gloria aveva pensato di unirsi a loro. Purtroppo però non c’è riuscita: “Ero bambina, la scuola me lo impedì. Però mi ripromisi di andarci l’anno successivo”. Peccato che il frate con le stimmate venne a mancare nel settembre dello stesso anno. “Non ce la feci. Nel 2002, però, mi trovavo a Roma, nel giorno in cui Giovanni Paolo II lo proclamava santo. In quella piazza gremita percepii questo fortissimo profumo di rosa. I miei nonni descrivevano sempre questo particolare”. In quel momento, prosegue Gloria, sentì che i suoi cari le erano vicini. “Ho sentito la mano dei miei nonni che mi proteggevano. Oggi prego sempre per loro”. E probabilmente loro la sostengono dall’alto, adesso che lei stessa è nonna. “Canto sempre delle ninnananne alla mia nipotina”. Stasera ne dà una dimostrazione pratica, con A te di Jovanotti. (agg. di Rossella Pastore)



GLORIA GUIDA: “NON MI PENTO DI QUEI FILM”

Ci sarà anche Gloria Guida tra i tanti ospiti di Una voce per Padre Pio. L’attrice sessantatreenne farà buona compagnia ad altri pezzi da novanta dello spettacolo italiano come Lino Banfi e Stefania Sandrelli. Tutti e tre, infatti, hanno rappresentato il cinema italiano e la commedia sexy degli anni Settanta e Ottanta, quando i b movie imperversavano e destavano non poca curiosità. Ancora oggi questi film, di cui Gloria Guida era protagonista assieme alla bellissima Edwige Fenech, non smettono di interessare il pubblico per il loro sapore arcaico e vintage. La stessa Gloria Guida, in un ‘intervista a Il Giornale Off, ha detto di essere orgogliosa di quelle pellicole: “Non mi pento di aver fatto quei film, anzi. A rivederli oggi fanno quasi sorridere perché l’erotismo in effetti c’era ma era un qualcosa di assolutamente ingenuo e infantile. Non come oggi.” Gloria Guida divenne famosa da giovanissima per una pellicola poi passata alla storia: La liceale.

GLORIA GUIDA:”IL MONDO DELLO SPETTACOLO NON MI PIACE…”

Si sa, il mondo dello spettacolo non è proprio tutto rosa e fiori, anzi. Spesso chi ne è coinvolto ne parla male, magari con disprezzo o come un amante ferito. Gloria Guida, recentemente intervistata, non ha usato mezze misure per bollare la tv e il cinema come dei mondi brutti da vivere. Ecco le sue parole: “Il mondo dello spettacolo non mi piace, è duro e feroce. Dirò delle cose contate forse, ma è la verità. Finché hai successo e fai dei film tutti ti mettono sul piedistallo e ti vogliono bene, poi le cose cambiano. Per un lungo periodo della mia vita nessuno mi ha voluta, nessuno mi chiamava e non ho fatto nulla. Per loro non contavo più. Adesso che conduco di nuovo un programma, allora mi cercano tutti per chiedermi favori di ogni tipo. La cosa non mi piace affatto.. per questo dico che il mondo dello spettacolo è brutto e feroce.” In effetti, molte testimonianze concordano con lei dando sempre lo stesso quadro: una realtà crudele e dura, popolata da squali.

GLORIA GUIDA E L’AMICIZIA CON TARANTINO

Potrà sembrare davvero strano ma Gloria Guida e il famosissimo regista Quentin Tarantino sono grandi amici. L’attrice, ogni volta che Tarantino rientra in Italia per delle interviste, viene contattata per fare due chiacchiere e anche, come lei stessa ha svelato, per delle offerte di lavoro. “Al tempo di The Hateful Height Quentin Tarantino mi concesse un’intervista esclusiva a Verissimo, siamo molto amici. Ogni volta che viene in Italia mi chiama per prendere un caffè, è nata un’amicizia. Ultimamente mi ha anche offerto una parte all’interno di Hostel, un horror che lui stesso ha prodotto. Sembrerà incredibile ma ho rifiutato, sinceramente lui fa cose troppo truculente per i miei gusti.” Insomma, non è da molti dire di no a un regista come Quentin Tarantino famoso in tutto il mondo e di grande successo. Ma Gloria Guida, lo sappiamo, è fatta così: una donna forte, di successo, che è partita dal basso per arrivare in alto. Sempre al fianco del suo Johnny Dorelli, l’amore di una vita.