Il Coronavirus impone spostamenti anche a due appuntamenti molto importanti per la Chiesa Cattolica, cioè la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) e l’Incontro Mondiale delle Famiglie, entrambi rinviati di un anno. Lo ha comunicato oggi pomeriggio la Sala Stampa della Santa Sede, informando di questa significativa novità nell’agenda internazionale di Papa Francesco e nella vita di tantissimi fedeli, vista l’importanza di questi eventi.



Il direttore Matteo Bruni ha infatti dichiarato che “a causa dell’attuale situazione sanitaria e delle sue conseguenze sullo spostamento e l’aggregazione di giovani e famiglie, il Santo Padre, insieme al Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita, ha ritenuto di posporre di un anno il prossimo Incontro Mondiale delle Famiglie, in programma a Roma nel giugno del 2021, e la prossima Giornata Mondiale della Gioventù, in programma a Lisbona nell’agosto del 2022, rispettivamente a giugno 2022 e ad agosto 2023”.



Di conseguenza entrambi gli appuntamenti slittano esattamente di un anno, mantenendo le sedi previste: l’Incontro Mondiale delle Famiglie di Roma passa da giugno 2021 allo stesso mese del 2022, mentre per la GMG a Lisbona i giovani di tutto il mondo dovranno aspettare fino al 2023, invece di agosto 2022 come da agenda pre-Coronavirus.

GMG E INCONTRO MONDIALE FAMIGLIE RINVIATI PER CORONAVIRUS

L’Incontro Mondiale delle Famiglie si tiene dal 1994, a cadenza generalmente triennale riunendo famiglie provenienti da tutto il mondo. Il prossimo sarà il decimo incontro e il terzo ospitato a Roma dopo quello inaugurale del 1994 e quello del 2000, all’interno del grande Giubileo. In Italia si tenne anche quello del 2012, a Milano, mentre l’ultimo è stato quello del 2018 a Dublino.



La Giornata Mondiale della Gioventù si celebra invece dal 1985 ed è stata una delle più note iniziative di Papa Giovanni Paolo II, che ha voluto fortemente le GMG come occasione di incontrare i giovani di tutto il mondo. Si celebra ogni anno a livello diocesano alla Domenica delle Palme, ma ad intervalli regolari (in genere a cadenza triennale) a livello internazionale.

L’ultima GMG globale si è tenuta a Panama nel 2019 e tre anni dopo sarebbe stata appunto la volta di Lisbona, ma i giovani e Papa Francesco dovranno pazientare un anno in più perché il Coronavirus mette lo zampino anche in questi grandi eventi ecclesiali come per tanti altri appuntamenti di richiamo, su tutti le Olimpiadi.