Venture Global, uno dei più importanti produttori ed esportatori statunitensi di GNL, è finita al centro di una controversia con le aziende energetiche europee, secondo le quali sarebbe tacciabile di cattiva condotta. Shell e BP, quindi, hanno deciso di chiedere l’intervento di Bruxelles e di Washington per risolvere la controversia, spingendo il produttore americano ad assolvere agli obblighi stipulati con i contratti di fornitura o di pagare, in alternativa, sanzioni pecuniarie. Dal conto suo, ovviamente, la Venture Global si è detta estranea alle accuse, ritenendo che sia “oltraggioso” chiede l’intervento degli attori politici per risolvere la controversia, interna e privata, sul GNL. Ue e Usa, invece, non hanno ancora rilasciato commenti sulla questione.
La controversia sul GNL tra Venture Global e le aziende europee
La richiesta di intervento contro la Venture Global è solamente l’ultima pagina di una sfida interna tra le aziende europee e il produttore di GNL. Le aziende, infatti, già da tempo accusano il produttore di gas naturale liquefatto di cattiva condotta, soprattutto perché avrebbe trattenuto parte del carico concordato in fase di stipula dei contratti di fornitura, per poi rivenderlo su altri mercati. Il fornitore, allo stato attuale, ha contratti stipulati anche con l’italiana Edison o la spagnola Repsol, che tuttavia hanno deciso di non unirsi all’appello alle istituzioni americane ed europee.
Secondo le aziende importatrici di GNL, è opportuno che Venture Global consegni tutto il carico concordato, o paghi penali per ogni ritardo. I già tesi rapporti tra gli attori energetici dopo la richiesta di Shell e BP si sarebbero fatti ancora più critici, ed è plausibile che ci saranno concrete ripercussioni sulle future forniture, anche se non si è ancora detto nulla in merito. Shell, inoltre, pochi giorni fa aveva accusato la Venture Global di aver condotto un’azione “opportunistica” sul GNL, ricavando più di 18 miliardi di dollari extra sfruttando la crisi energetica europea sorta in seguito alla guerra tra Russia ed Ucraina.