Goffredo Bettini senza filtri ai microfoni di Omnibus. L’esponente del Partito Democratico, braccio destro del segretario Nicola Zingaretti, ha fatto il punto della situazione sul futuro del Governo: «Se c’è un’altra maggioranza possibile, non sono d’accordo ma si può discutere. Ma se si alza la conflittualità ed il chiacchiericcio politico per conquistare visibilità durante una crisi pazzesca nel Paese, questo lo ritengo moralmente inaccettabile». Smentita, dunque, la possibilità di una nuova maggioranza nei prossimi mesi: «Nessuno ha una prospettiva diversa rispetto a quella che c’è attualmente, per questo motivo mi sembrava una grande perdita di tempo ed un danno per la Repubblica continuare a fare discorsi devianti e confusi».
BETTINI STRONCA CONTE: “NON BASTA”
«Penso che noi abbiamo gestito la crisi in modo molto dignitoso. Ero certo che fare il Conte-bis fosse la mossa giusta, altrimenti saremmo andati a elezioni. E se la Destra sovranista avesse governato questi mesi, noi avremmo fatto la fine del Brasile, degli Usa e dell’Inghilterra», ha tenuto a precisare Goffredo Bettini, che ha aperto ad un cambio in corsa a Palazzo Chigi: «Conte ha svolto un ruolo positivo, ma oggi non basta più: prima abbiamo tamponato e distribuito un sostegno, abbiamo fatto quello che si doveva fare, ma adesso non basta. Adesso ci vuole una strategia di ripresa». «Abbiamo davanti una sfida molto più ambiziosa rispetto a quella praticata fino adesso», assicura il volto dem, ed al momento «non basta più quello che abbiamo fatto fino adesso insieme».