Golden Goose in Borsa: il gruppo veneto che produce sneaker di lusso sta per fare il suo debutto in Piazza Affari. Il piano, che punta a portare avanti il percorso di crescita in corso da dieci anni e ad arrivare a un miliardo di ricavi entro cinque anni, prevede che l’ingresso in Borsa avvenga entro la fine del mese di giugno, con un aumento di capitale di 100 milioni e la vendita di azioni da parte di Pereira, il fondo britannico che è l’azionista di maggioranza. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, la valutazione del gruppo dovrebbe aggirarsi sui tre miliardi di euro, ma comunque i numeri precisi saranno resi noti nelle prossime settimane.
La struttura dell’offerta, secondo quanto indicato dal Sole 24 Ore, dovrebbe prevedere almeno il 25% delle azioni emesse e in circolazione, la tranche di 100 milioni e l’opzione greenshoe concessa ai Joint Global Coordinators. Per quanto riguarda i ricavi della quotazione, il progetto di Golden Goose è di usarli per ridurre il debito che dovrebbe scendere a quota 433 milioni di euro. Ma si sta valutando anche l’estinzione anticipata. Nei prossimi cinque anni il gruppo veneto dovrebbe passare dai 587 milioni di ricavi registrati quest’anno al miliardo di fatturato, con un margine di profitto che dovrebbe mantenersi sul 25%.
GOLDEN GOOSE PORTA AVANTI IL SUO PERCORSO DI CRESCITA
La decisione è stata presa in una fase di forte crescita, frutto di una strategia focalizzata anche sull’espansione del brand nei mercati emergenti. Contestualmente all’annuncio dell’imminente ingresso in Borsa di Golden Goose, Francesco Pascalizi, responsabile in Italia di Pereira, ha evidenziato i risultati importanti registrati dal gruppo da quando nel 2020 il fondo ha avviato i suoi investimenti, portando avanti una crescita solida e di successo, in particolare negli ultimi quattro anni.
Per il ceo del gruppo, Silvio Campara, il debutto in Borsa conferma il successo del brand e rappresenta una tappa importante nel processo di crescita. Infatti, Golden Goose vanta una comunità di 1,5 milioni di persone in tutto il mondo che però può crescere ulteriormente, ed è questo uno degli auspici di Campara. Il gruppo dirigenziale, dopo aver valutato con attenzione la quotazione su Euronext Milano, ha constatato che è il mercato giusto per sostenere i suoi piani ambiziosi per il futuro.