E’ ormai rottura totale fra l’Atalanta e il Papu Gomez. Nelle scorse ore l’attaccante argentino della Dea è uscito allo scoperto e attraverso la propria pagina Instagram ha pubblicato una stories destinata in particolare ai tifosi bergamaschi e agli addetti ai lavori. “Cari tifosi Atalantini – lo sfogo del Papu – vi scrivo qua perché non ho nessun modo di difendermi e di parlare con voi. Volevo dirvi che quando me ne andrò si saprà la verità di tutto. Voi mi conoscete e sapete la persona che sono. Vi voglio bene, il vostro capitano”. Non dice molto l’attaccante argentino, ma è palese come la sua permanenza a Bergamo sia ormai al capitolo finale, alla luce anche dell’imminente finestra di calciomercato di riparazione. Del resto la rottura con il tecnico Gian Piero Gasperini è sotto gli occhi di tutti, e anche ieri, in occasione della partita contro la Fiorentina (vinta dai nerazzurri 3 a 0), il Papu è rimasto in panchina per 90 minuti, cosa che non è mai praticamente accaduta.
GOMEZ, ADDIO ALL’ATALANTA: LO SFOGO SU INSTAGRAM E LE PAROLE DI GASPERNI
“Abbiamo fatto nove gare di campionato e sei di Champions – si è ‘giustificato’ Gasperini nell’immediato post-partita, parlando con i microfoni di Sky Sport – dove il Papu era quello che ne aveva giocate di più. Con questa formula abbiamo subito meno gol e siamo stati produttivi nel gioco”. Quindi Gasperini ha cercato meglio di spiegare la situazione: “Con me su 200 gare a Bergamo ne avrà fatte 195. Quest’anno dopo due anni il ruolo del Papu, del tuttocampista, era difficile da proporre per la squadra perché gli avversari ti affrontano diversamente o la condizione del giocatore cambia. Alla base però ci deve essere sempre fiducia e disponibilità. Non so come si supererà il tutto. Io guardo il bene della squadra anche se Gomez rimane un grande giocatore”. Il capitano dell’Atalanta aveva “battibeccato” con Gasperini in occasione del match di Champions contro il Midtjylland, rifiutandosi di allargarsi a destra, ed era stato escluso poi per la sfida contro l’Udinese. Contro l’Ajax era tornato fra i titolari ma ieri, con la Fiorentina, la lunga panchina che fa rumore.