Robin Gosens all’Inter: oggi è il giorno dell’annuncio ufficiale del passaggio dell’esterno tedesco dall’Atalanta ai campioni d’Italia, sul quale comunque non ci sono più dubbi, perché l’affare di calciomercato fra i nerazzurri di Milano e Bergamo è ormai fatto. Infatti, questa mattina poco dopo le 9.00 Robin Gosens è arrivato al Coni di Milano per sostenere le visite mediche, primo passo per arrivare poi alla definizione formale del passaggio di Gosens all’Inter, uno dei colpi di spicco del calciomercato di gennaio.



L’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare già oggi, Gosens firmerà un contratto che lo legherà all’Inter fino al 2026 con stipendio da 2,5 milioni di euro più bonus che potranno portare il totale fino a 3 milioni. Si tratterà di un prestito gratuito fino al 30 giugno di quest’anno, poi però scatterà l’obbligo di riscatto fissato a 22 milioni di euro più 3 di bonus. Questo sono le cifre sulle quali ormai non ci sono più dubbi: oggi pomeriggio o al più tardi domani, Gosens sarà un giocatore dell’Inter.



GOSENS ALL’INTER: LE CIFRE DELL’AFFARE E I TEMPI PER RIVEDERLO IN CAMPO

Per Simone Inzaghi ci vorrà però ancora un po’ di tempo prima di poter schierare in campo l’esterno tedesco che si è rivelato ai massimi livelli internazionali con l’Atalanta: Gosens si è infortunato il 29 settembre contro lo Young Boys (lesione di terzo grado al bicipite femorale della coscia destra) e ne avrà ancora per circa un mese. Il rientro è infatti previsto per fine febbraio ma non c’è preoccupazione in tal senso, perché l’Inter ha svolto controlli in merito proprio all’infortunio del giocatore prima di concretizzare l’affare.



A sinistra i nerazzurri possono sempre contare su Ivan Perisic e Federico Dimarco, in attesa di sapere quale sarà il futuro del croato in scadenza di contratto a giugno. L’Inter farà comunque una proposta, ma in ogni caso l’arrivo di Gosens rende la situazione decisamente più tranquilla: l’Inter si è coperta molto bene, se il tedesco supererà senza problemi l’infortunio e tornasse quello ammirato nell’Atalanta e anche con la Germania la fascia sinistra sarà un punto di forza dei campioni d’Italia.