Il Governo di Mario Draghi è in carica da un giorno ma già è atteso da una prima settimana densa di appuntamenti cruciali che lo vedono impegnato nell’”esordio” in Europa (Eurogruppo ed Ecofin, con presente il Ministro MEF Daniele Franco) ma soprattutto teso a conquistarsi il voto di fiducia in Parlamento per dare il via libera effettivo al terzo esecutivo della attuale legislatura. Ieri il giuramento ha visto i 23 Ministri (scelti e comunicati venerdì scorso) sfilare al Quirinale davanti al Presidente del Consiglio Mario Draghi e al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: un impegno gravoso quello che attende il nuovo Governo, a cominciare dalla battaglia alla pandemia Covid, passando dal piano vaccini e finendo con il Recovery Plan da impostare, con estrema attenzione al tema del lavoro in vista dello “sblocco” dei licenziamenti il prossimo 31 marzo.
Tutti temi che vedranno già in questi giorni definire i primi passaggi chiave per i nuovi componenti del Governo italiano: «Prendo atto» – le parole di Draghi ieri nel primo Cdm riunitosi a Palazzo Chigi – che abbiamo delle diverse sensibilità, avete diverse sensibilità ma dobbiamo lavorare insieme, pur provenendo da storie ed esperienze diverse, per affrontare questa fase difficile del Paese. Lavorare insieme per mettere in sicurezza l’Italia e aiutarla a ripartire. Mi aspetto la massima collaborazione, perché una missione importante attende il governo, quella di mettere in sicurezza il Paese».
GOVERNO DRAGHI, TUTTE LE TAPPE DELLA PRIMA SETTIMANA
Economia, scuola, ambiente, vaccini e lavoro: questi i temi principali citati da Draghi durante il primo Consiglio dei Ministri ieri, rassicurando però di avere davanti una prospettiva per il rilancio del futuro in arrivo dall’Europa: «sarà un governo ambientalista, qualsiasi cosa faremo, a partire dalla creazione di posti di lavoro, deve andare incontro alla sensibilità ambientale e non andare a gravare la situazione», ha concluso il neo nominato Premier Draghi.
Nei prossimi 10 giorni il Governo dovrà presentare la nuova squadra di viceministri e sottosegretari, con tutta la delicatezza dell’operazione vista la presenza di tante anime così diverso all’interno dello stesso esecutivo: nel frattempo, Draghi dovrà anche preparare il discorso per la fiducia alla Camera (comunicazioni mercoledì, voto giovedì) e il Senato (discorso e voto tutto di mercoledì). Mentre domani vi sarà l’esordio all’Eurogruppo del Governo Draghi – il Consiglio Europeo con Draghi presente è atteso invece per il prossimo 25-26 febbraio – con a tema Recovery Plan e lotta alla crisi economica Covid, passaggio fondamentale saranno le misure da adottare in vista della scadenza del Decreto Spostamenti (25 febbraio) e Dpcm anti-Covid (5 marzo), cercando anche di chiarire la situazione per quanto riguarda la composizione del Comitato Tecnico Scientifico e il ruolo del commissario Domenico Arcuri.
Eccole riassunte nel dettaglio le prime tappe del Governo Draghi dei prossimi giorni:
– lunedì 15 febbraio: Eurogruppo
– martedì 16 febbraio: Ecofin
– mercoledì 17 febbraio: voto fiducia Senato
– giovedì 18 febbraio: voto fiducia Camera
– 25 febbraio: scade divieto spostamento fra regioni
– 25-26 febbraio: Consiglio Europeo (EUCO)
– 5 marzo: scade il Dpcm anti-Covid