L’Italia ha deciso di costituirsi a fianco dell’Uefa, nel giudizio di fronte alla Corte di Giustizia europea, circa la legittimità dell’opposizione alla Superlega e al Real Madrid, al Barcellona e alla Juventus. La posizione della nostra nazione ha di fatto rafforzato quello dell’Uefa nel contenzioso messo in atto contro i club “super leghisti”, come ricorda La Gazzetta dello Sport, anche perchè fra le squadre interessate al progetto vi erano appunto formazioni nostrane di spicco, leggasi Inter, Milan e Juventus, quelle che hanno vinto di più nella nostra nazione.
“Il governo italiano – la nota ufficiale diffusa dall’esecutivo – ha deciso di costituirsi nel procedimento dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, in merito alle questioni pregiudiziali sottoposte dal Tribunale di Commercio di Madrid nella causa C-333/21. La decisione segue il parere espresso dalla Sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, anche in seguito alle interlocuzioni avute in settimana con la Figc. Riguardo al progetto della Superlega di calcio, si ribadisce quanto già espresso in maniera ufficiale lo scorso 19 aprile dal Presidente del Consiglio dei Ministri, confermando l’attenzione con la quale si segue il dibattito intorno al progetto e la determinazione con cui si sostengono le posizioni delle autorità calcistiche italiane ed europee per preservare le competizioni nazionali, i valori meritocratici e la funzione sociale dello sport”.
GOVERNO ITALIANO CONTRO LA SUPERLEGA, JAVIER TEBAS: “DECISIONE GIUSTA PERCHE’…”
In seguito è giunta la solidarietà da parte di Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, che parlando con i microfoni dell’Adnkronos ha spiegato: “La decisione del Governo italiano di costituirsi a difesa della Uefa nel giudizio sulla Superlega presso la Corte di giustizia europea, credo che sia adeguata“, e ancora: “la decisione è adeguata non per le questioni legate all’Europeo (se non fosse giunta la decisione del governo di costituirsi a fianco dell’Uefa, avrebbe perso peso politico la candidatura per il torneo del 2028 ndr) ma perché nel caso della Superlega la Uefa ha ragione”.