Il testo di “Governo punk“, canzone che Bnkr44 hanno portato al Festival di Sanremo 2024, si esprime il senso di ribellione che non è legato solo alla società, ma anche agli incubi e ai vizi. Il brano parla di ribellione giovanile, di ragazzi, ma con adrenalina, come quella che mette il gruppo sul palco dell’Ariston. Ci sono anche citazioni dei Sex Pistols e Blur. La band racconta la provincia in cui sono nati, Villanova, in Toscana, quindi le loro origini, ma in modo non in banale. Il significato del testo di “Governo punk” è il racconto di una realtà di provincia, ma c’è anche una sorta di rivoluzione politica, per evidenziata la mancata attenzione ai più giovani e ai quartieri di provincia, come hanno avuto di evidenziare anche al termine dell’esibizione salutando il pubblico. (agg. di Silvana Palazzo)
“GOVERNO PUNK”, TESTO COMPLETO CANZONE BNKR44 A SANREMO 2024
IL testo “Governo Punk” é la canzone che Bnkr44 ha portato a Sanremo 2024. Delle proposte “alternative” al Festival il testo “Governo Punk” di Bnkr44, può dirsi il più divisivo in termini di gradimento generale espresso via social e non sembra essere per ora premiato dalla classifica generale. Il testo di Governo Punk di Bnrk44 denuncia la condizione dei limiti che vive una provincia rispetto al centro di una città e evoca il sentiment popolare per un riscatto sociale.
TESTO COMPLETO “GOVERNO PUNK”: LE PAROLE DEI BNKR44
Vediamo in dettaglio il testo completo della canzone dei Bnkr44 per Sanremo 2024, “Governo punk“, tra la vita nell’hinterland e il desiderio di emanciparsi:
Dammi una città, un governo punk
Sono un Dio che ha una regina da salvare
(Sotto il temporale)
Dammi la metà di un cachet da star
Un’identità, ma da cui possa scappare
(Fammi vergognare)
Parliamo da soli in una notte di prigione
Con gli occhi spalancati e le labbra di silicone
Dammi un po’ di te, un pezzo dei Blur, un locale da spaccare
(Fammi vergognare)
(Perché) in giro non c’è niente di che
In provincia la nebbia è la stessa dal 2003
Scrivo dentro un garage
La mia testa è un collage
Di canzoni e momenti tristi
Ho finito le chance
Per chiederti se
Mi porti via da me
Via da me
Via da me
Dai miei incubi e dai miei vizi
(Un, due, tre, qua-)
C’è una novità, un governo punk
L’anno che verrà me ne vado un anno al mare
(Sotto il temporale)
Stamattina io mi lavo i denti col gin
Metto i soliti jeans
Sono un nomade in un attico chic
(Ma non abitavi a Beverly Hills?)
Ti pare
Parliamo d’amore in mezzo a una rivoluzione
Ti pettini i capelli con una calibro 9
Metti un altro film, un pezzo dei Queen
Metti che finisce male?
(Ma non ci pensare)
(Perché) in giro non c’è niente di che
In provincia la nebbia è la stessa dal 2003
Scrivo dentro un garage
La mia testa è un collage
Di canzoni e momenti tristi
Ho finito le chance
Per chiederti se
Mi porti via da me
Via da me
Via da me
Dai miei incubi e dai miei vizi
Governo punk
Questa città sembra una maledizione
Restiamo qua, fermi a guardare
Un tramonto in televisione
Governo punk
Questa città sembra una competizione
Restiamo qua, fermi a guardare La nostra generazione
(Un, due, tre, qua-)
Scrivo dentro un garage
La mia testa è un collage
Di canzoni e momenti tristi
Ho finito le chance
Per chiederti se
Mi porti via da me
Via da me
Via da me
Dai miei incubi e dai miei vizi