Giornata di direzione nazionale per il Partito Democratico, Zingaretti avverte Conte e chiama in causa la tenuta del Governo. Il segretario dem ha lanciato un messaggio agli alleati del M5s: «In noi troveranno sempre alleati aperti, il Pd è una forza responsabile e serie che non urla, credo che questo sia apprezzato dalle persone. Ma la strade dell’esecutivo va condivisa come una cordata: al premier Conte l’onere di guidarla». I dem saranno «i più leali, ma al M5s chiediamo lo stesso: la pazienza ha un limite». Il governatore del Lazio ha aggiunto: «L’appello a Conte è che proponga un’agenda condivisa. Portiamola avanti non solo con la forze della maggioranza ma anche con le forze sociali, del lavoro e del mondo produttivo». Nessuna minaccia di crisi, ma il Pd tiene a fare chiarezza sulla situazione…
GOVERNO, ZINGARETTI AVVERTE CONTE E IL M5S
«Non sarò io ad alimentare distinguo o minacciare la crisi di Governo, ma non siamo la fanteria obbediente a chi grida più forte», ha sottolineato Nicola Zingaretti nel corso del suo intervento alla direzione nazionale del Partito Democratico, che prova a distendere gli animi dopo le polemiche delle ultime ore: «Occorre una maggioranza in cui si sia alleati e non avversari: sulla manovra la via del confronto ha prodotto un risultato che noi difendiamo, ma è necessario alzare l’asticella per convincere gli italiani che diamo loro una prospettiva». E l’alleanza giallorossa oggi è ancora più importante: «Rimaniamo convinti sull’impianto di questa maggioranza: non un contratto ma una alleanza. Oggi questa impostazione viene messa in discussione ma a noi appare ancora più necessaria che ad agosto».