È cominciata oggi, giovedì 8 luglio 2021, la pubblicazione delle graduatorie ATA terza fascia in ogni singola provincia italiana. Gli aspiranti lavoratori nel personale scolastico non docente possono così conoscere la loro posizione negli elenchi degli istituti prescelti. C’è una procedura specifica da seguire tramite Istanze online, ma è semplice e intuitiva. Basta recarsi sul sito predetto e accedere al servizio tramite Spid (identità digitale) o con registrazione alla piattaforma, se non è stata già effettuata. Quindi, dopo una serie di autorizzazioni che riguardano i dati personali, bisogna cliccare sulla voce “altri servizi” e cercare la voce “Visualizzazione graduatorie d’istituto pers. ATA III fascia”.
Una volta visualizzata la scheda con la spiegazione delle finalità dell’applicazione, si può andare avanti, passando così alla nuova schermata dove sono presenti i dati dell’utente. A questo punto bisogna selezionare l’anno scolastico di riferimento per conoscere le graduatorie ATA di terza fascia pubblicate con gli istituti della provincia.
GRADUATORIE ATA TERZA FASCIA: I RECLAMI
Le scuole comunque provvederanno all’affissione all’albo della graduatoria provvisoria senza includere i dati sensibili. È possibile fare reclamo al dirigente della scuola che gestisce la domanda di inserimento, ma entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria. È anche possibile richiedere la correzione degli errori materiali, ad esempio la trascrizione non corretta della data di conseguimento del titolo di accesso o di altri titoli, purché conseguito entro il 22 aprile. Di fatto, si tratta di una svista o una distrazione. Ma ogni incongruenza che ritenete di dover segnalare o che possa nuocervi nella graduatoria va segnalata subito. Invece non ci sono ancora novità riguardo le richieste dei sindacati in merito all’inserimento delle 29 scuole mancanti per gli aspiranti che si trovano solo nella scuola capofila per non aver compilato in modo corretto il modulo o perché hanno cliccato su conferma in presenza di servizi e/o titoli da aggiornare. Non ci sono ancora indicazioni da parte del Ministero.