Gran Turismo 7, l’ultimo capitolo della leggendaria saga videoludica di corse, esclusiva PlayStation, potrebbe approdare a breve su pc. A sganciare la bomba è stato Kazunori Yamauchi in persona, il numero uno di Polyphony Digital, la software house responsabile proprio della produzione di Gran Turismo, e lo ha fatto attraverso un’intervista rilasciata nelle scorse ore ai microfoni di GTPlanet, che ha senza dubbio catturato l’attenzione degli addetti ai lavori. Come detto in apertura, Yamauchi non esclude un porting di Gran Turismo 7 su pc, l’ultimo capitolo del Real Driving Simulator disponibile dallo scorso marzo in esclusiva su console PS4 e PlayStation 5.
In occasione di un evento che si è tenuto a Montecarlo per festeggiare le finali mondiali di GT, e nel contempo i 25 anni dello stesso videogioco, Yamahuci ha così riferito: “sì, prenderei in considerazione l’idea del porting PC. Ma Gran Turismo 7 è un gioco molto ‘raffinato’”. Quindi il boss di Polyphony ha proseguito: “Non ci sono molte piattaforme che potrebbero eseguire il gioco in 4K/60fps in modo nativo, perciò un modo per rendere possibile tutto ciò è restringere il ventaglio di piattaforme. Non è un argomento molto facile da trattare, ma ovviamente stiamo esaminando la situazione e considerando ogni opzione”.
GRAN TURISMO 7 SU PC? LA QUESTIONE CROSSGEN POTREBBE FACILITARE IL PORTING
Secondo quanto fa notare GTPlanet, il fatto che Gran Turismo 7 sia un gioco crossgen, ovvero, uscito per console di due generazioni differenti, da una parte Playstation 4 e dall’altra PS5, potrebbe facilitare lo sviluppo di una versione per PC, visto lo sforzo già compiuto fino ad ora per far girare Gran Turismo 7 su Ps4 e su una console ben più performante come PS5.
In ogni caso, un eventuale sbarco di GT7 su Personal computer non sarebbe una clamorosa novità, visto che negli ultimi anni in particolare, abbiamo visto sempre più videogiochi nati su console approdare su pc, come ad esempio Marvel’s Spider-Man di Insomaniac Games, God of War, Uncharted di Naughty Dog e Horizon Zero Dawn di Guerrilla Games, anche se alcuni con rese decisamente discutibili.