Grande fratello 2024, Perla Vatiero é tra i nominati al televoto di rischio eliminazione

S’infiamma la competizione tra i concorrenti di Grande fratello, dal momento che al nuovo televoto si scontrano per il salvataggio nel gioco Perla Vatiero, Monia La Ferrera, Sergio D’Ottavi, Stefano Miele, Fiordaliso e Federico Massaro. Ben sei sono i nominati al nuovo televoto di Grande fratello, i cui risultati con un alto margine di rischio eliminazione, per il meno favorito dai voti dell’occhio pubblico, sono attesi per la nuova puntata di Grande fratello 2024.



E, nell’attesa per i risultati del televoto, si profila intanto il pronostico a prima firma Il sussidiario.net, che tra i dati alla mano anticipa il possibile eliminato e il papabile immune di Grande fratello.

Sulla base di un sondaggio aperto online, che chiama l’occhio pubblico a votare per il salvataggio al quesito “chi vuoi salvare?”, Perla Vatiero regna sovrana, al titolo di leader tra i nominati. Nell’ordine di gradimento dell’occhio pubblico di Grande fratello, Perla Vatiero é prima classificata votata al 32%. Seconda classificata é la cantante Fiordaliso, votata al 29%. In terza posizione abbiamo, poi, Stefano Miele, votato al 10%.



Tra i papabili eliminato e immune di Grande fratello

In quarta posizione, tra i sei nominati al televoto di rischio eliminazione nel reality show sulla convivenza forzata, habemus in un clamoroso ex aequo gli ultimi classificati Monia La Ferrera e Federico Massaro. I due coinquilini sono quotati alla risicata percentuale di voti per il salvataggio, pari al 5%. Dei dati alla mano che inequivocabilmente anticiperebbero, quindi, Perla Vatiero come la papabile immune, non nominabile dai concorrenti gieffini al nuovo girone di nomination, così come l’eliminato prossimo all’uscita dalla Casa più spiata d’Italia, tra Monia e Federico.



Chiaramente, la sola messa in onda della nuova puntata di Grande fratello può confermare o sconfessare, in tutto o in parte, quanto pronosticato.

Nel frattempo, Beatrice Luzzi starebbe perdendo il consenso dell’occhio pubblico…