Grande Fratello Vip 2022, Edoardo Donnamaria: “Il mio pregio? Sono intelligente. Difetto? Delle volte aggressivo…”

L’entrata dalla porta rossa del Grande Fratello Vip 2022 di Edoardo Donnamaria non si può ceratamene dire essere stata indimenticabile! Il suo ingresso è infatti stato caratterizzato dalle continue gaffe di Alfonso Signorini, non in grado di riconoscere Edoardo rispetto all’altro concorrente in procinto di entrare, Daniele Del Moro. Nonostante questo però nella casa del GF, Edoardo Donnamaria, si sta aprendo sempre più, raccontandosi a coinquilini e telespettatori e mostrando pregi e difetti… Strafalcioni inclusi! Il giovane ragazzo, classe 92, è un volto noto della televisione, ma neppure troppo, ancora con tutto da dimostrare, da Forum si è trovato catapultato tra Vipponi del calibro di Pamela Prati o Giovanni Ciacci.



Intervistato dalla redazione del Grande Fratello Vip, Edoardo Donnamaria, ha voluto raccontare, con simpatia, qualcosa di sé. Il suo motto? “A chi nessuno a chi tutti in una volta”. I pregi invece? “Sono determinato, abbastanza intelligente e rapido sulla fascia”, ha detto. Di difetti invece sostiene di averne molti: “Pesante, polemico e ogni tanto aggressivo”. Il giovane poi, interrogato su questioni politiche si è lasciato andare a uno vero e proprio strafalcione! “Il presidente della repubblica? Draghi!”. Che dire? Per ora è perdonato, nella speranza che mostri la sua “intelligenza” in futuro…



Grande Fratello Vip 2022, Edoardo Donnamaria e il segreto dei suoi tatuaggi: “Mio fratello grande è una farfalla perché è gay…”

Così Edoardo Donnamaria si sta facendo sempre più conoscere da coinquilini e telespettatori del Grande Fratello Vip 2022. Qualche giorno fa, in stanza blu, in compagnia degli altri Vipponi, si è lasciato andare raccontando il significato di un tatuaggio che li sta molto a cuore e che svela qualcosa sulla sua famiglia! Il tatuaggio in questione lo ha sul braccio sinistro e mostra Pinocchio insieme al grillo parlante, due rondini e una farfalla. In particolare la scelta di Pinocchio deriva dal fatto che, durante la sua infanzia a Roma, sua madre, aveva un asilo e all’ingresso di questo vi era un statua di Pinocchio, da li la scelta di usare questa storia per ricordare i membri della sua famiglia.



“Pinocchio è mia madre perché è una bugiarda maledetta – ha affermato, continuando poi – Il grillo parlante invece è mio padre, e come il grillo è la coscienza di Pinocchio, così mio padre è la coscienza di mia madre. Edoardo Donnamaria poi ha parlato delle due rondini e la farfalla, tutti e tre gli animali, nel tatuaggio, sono attaccati con un filo ai genitori: L’uccello più vicino a mia madre è mio fratello Alessandro, è più vicino perché è il più piccolo e perché anche fisicamente è con loro a Roma, poi ci sono io, un po’ più lontano perché stavo a Milano. Infine la farfalla, è l’altro fratello, è più lontano perché sta a New York e ho fatto la farfallina perché è gay, ha concluso.
Ecco il tatuaggio: