Il Grande Reset è un argomento divenuto di tendenza sui social media nelle ultime ore ed è doveroso, di conseguenza, approfondire la questione nel dettaglio. Che cos’è, esattamente? Cominciamo con l’affermare che si tratta di una proposta avanzata dal World Economic Forum (WEF) per ricostruire l’economia in modo sostenibile dopo la pandemia di Coronavirus, presentata nel maggio 2020 dal principe Carlo di Galles e dal direttore del WEF Klaus Schwab.
In particolare, vi sono alcuni punti chiave che compongono questo piano: creare le condizioni per una economia degli stakeholder; costruire in modo più “resiliente, equo e sostenibile”, incorporando progetti di infrastrutture pubbliche più verdi; sfruttare le innovazioni della Quarta Rivoluzione Industriale per il bene pubblico. Tuttavia, accanto a queste argomentazioni, che si pongono come obiettivo quello di fare ripartire, anzi, di rifondare il sistema economico internazionale, si è affiancata una vera e propria teoria del complotto.
GRANDE RESET, LA TEORIA DEL COMPLOTTO: “PANDEMIA PIANIFICATA”
Come dicevamo, questa teoria sostiene che il Grande Reset non è nient’altro che l’espediente utile a introdurre il Nuovo Ordine Mondiale. In particolare, secondo questa tesi, le “élite finanziarie globali” e i leader mondiali avrebbero pianificato la pandemia, liberando il Coronavirus per causare le condizioni che consentiranno una ristrutturazione dei governi mondiali e raggiungere così alcuni obiettivi principali, fra cui il controllo politico ed economico globale, con l’instaurazione di un regime totalitario marxista.
In particolare, i fautori di questa teoria ritengono che questo regime abolirebbe la proprietà personale e i diritti di proprietà, inviando i militari nelle città e imponendo la vaccinazione obbligatoria, con la creazione campi di isolamento per le persone che non si faranno inoculare il siero. Peraltro, la teoria è stata diffusa anche da organi di propaganda russa, con Oliver Kamm che, in un articolo per il sito web CapX, ha evidenziato quanto segue: “L’apparato di propaganda del regime di Putin ha pubblicato per molti mesi accuse selvagge da oscuri blogger secondo cui il Grande Reset è un codice per gli oligarchi per accumulare ricchezza e controllare le popolazioni”.