Un violento nubifragio con tanto di grandine si è abbattuto nella giornata di ieri in quel di Torino, capoluogo del Piemonte. Come da immagini circolanti sul web, si vedono le strade della città imbiancate e trasformate in fiumi a causa dell’acquazzone che ha modificato il volto dell’ex capitale d’Italia nel giro di pochi minuti.
L’ondata di maltempo era stata annunciata dai meteorologi e puntualmente si è presentata interessando in particolare i quartieri a nord ovest di Torino, leggasi Borgo Vittoria e San Donato, come precisa TorinoToday, ma anche Aurora, Madonna di Campagna, Lucento e Vallette, e non sono stati risparmiati anche Regio Parco, Barriera di Milano e Rebaudengo. Grandine che ha ovviamente creato un forte disagio agli abitanti di Torino e che ha paralizzato la circolazione per via del fatto che alcune strade siano risultate impercorribili.
GRANDINE A TORINO: COSA E’ SUCCESSO
A complicare la situazione il forte vento che ha accompagnato le precipitazioni e che ha causato la caduta di diversi alberi in corso Gamba e in lungo Dora Voghera dove è stata distrutta anche un’auto, ma anche in via Zanella e in corso Belgio, dove gli arbusti, cadendo, hanno danneggiato i cavi del tram. Nel contempo si sono verificati anche degli allagamenti in alcune cantine dei residenti, e il sottopasso Donat-Cattin è stato chiuso in via precauzionale.
Fortunatamente non si sono verificati dei feriti ma un uomo in un furgone è rimasto bloccato nell’acqua, così come un automobilista fermo con la prima vettura in via Borgo Dora e impossibilitato a proseguire a causa dell’acqua alta. Disagi anche all’imbocco del raccordo autostradale Torino-Caselle dove si è verificato un grosso allagamento, mentre in via Mosca si è allagata la scuola elementare Galimberti, fortunatamente senza creare alcun problema.
GRANDINE A TORINO: LE LAMENTELE DEI RESIDENTI
Il quotidiano La Stampa ha riportato anche le lamentele di alcuni cittadini, “Nessun vigile, è dovuto arrivare l’esercito”, mentre i commercianti e gli ambulanti hanno raccontato “Bloccati da 40-50 centimetri di grandine”. Sempre lo stesso giornale ha segnalato dei disagi anche alla circolazione dei treni ed in particolare sulla linea ferroviaria Sfm1 Chieri-Rivarolo Canavese, che è rimasta bloccata tra Settimo Torinese e Rivarolo Canavese, ma anche sulla Torino-Genova, stoppata tra Trofarello e Villanova d’Asti nella serata di ieri.
Del resto è stato un evento a dir poco eccezionale e stando al meteorologo Andrea Vuolo, in quel di Torino si sono verificati “accumuli di pioggia che hanno superato i 70 millimetri in poche decine di minuti”. Fortunatamente il tempo per la giornata di oggi è dato in netto miglioramento visto che nelle prossime ore non sono previste nuove piogge con ampie schiarite e nubi sparse, con una temperatura che dovrebbe toccare una massima di 22 gradi secondo gli esperti di 3B Meteo. La situazione potrebbe però nuovamente peggiorare la prossima settimana.