Un grave incendio è divampato nella notte di ieri a Ubiale Clanezzo, ma per fortuna è stata sventata la tragedia. Merito di un’anziana donna di 81 anni, che ha mostrato uno straordinario coraggio nell’intervenire per salvare il marito invalido, rischiando di restare bloccata tra le fiamme. Si è subito preoccupata di aiutarlo, visto che non poteva mettersi in salvo da solo: appena si è accorta del rogo, lo ha aiutato a scendere dalle scale e a uscire in strada. Poi però è rientrata all’interno dell’abitazione, forse per provare a fermare le fiamme o per recuperare qualcosa, ma di fatto è rimasta bloccata al secondo piano.
Fortunatamente è stata salvata anche lei, ma dai pompieri. La prova di coraggio dell’81enne ha commosso la comunità, che ha sperato per il meglio visto che è stata ricoverata in ospedale per il fumo inalato. Il grave incendio è scoppiato all’una di notte nell’abitazione di Ubiale Clanezzo usata dalla famiglia per le vacanze estive. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti anche i carabinieri.
GRAVE INCENDIO UBIALE CLANEZZO: SALVATA ANCHE L’81ENNE
L’intervento dei vigili del fuoco di Zogno, il distaccamento più vicino al grave incendio di Ubiale Clanezzo, è stato provvidenziale per soccorrere l’anziana di 81 anni, che stava provando a proteggersi dalle fiamme affacciandosi alla finestra. Quindi, come ricostruito dal Giorno, i pompieri hanno usato una scala per raggiungerla e salvarla.
Infatti, un primo vigile del fuoco è salito e ha superato il davanzale per entrare all’interno della casa tramite una tubazione che protegge da calore e fumi. Intanto, un altro pompiere è riuscito a farla uscire e a metterla in salvo come il marito invalido. I coniugi sono stati portati in ambulanza in ospedale: lei per un’intossicazione che non sarebbe risultata seria.
I vigili del fuoco hanno poi provveduto allo spegnimento del rogo, domato alle 5. Per quanto riguarda le cause, l’ipotesi è quella di un corto circuito partito da un aspirapolvere, ma non ci sono riscontri. Di certo c’è che i danni alla palazzina sono ingenti, al punto tale che il sindaco ha dovuto disporre un’ordinanza di inabilità.