Grazia Letizia Veronese, chi è la moglie di Lucio Battisti? Definita la Yoko Ono della canzone italiana, la paroliera e compositrice di Limbiate è stata al centro delle polemiche per essere stata additata come causa scatenante della rottura tra il cantante di Poggio Buston e Mogol. Dopo aver lavorato come segretaria di Miki Del Prete nel Clan Celentano, la Veronese conobbe Battisti alla fine degli anni Sessanta: nel 1973 la nascita del figlio Luca, tre anni più tardi il matrimonio civile. Il 1982 fu la data della separazione artistica tra il marito e Giulio Rapetti, iniziando ad essere coautrice dei testi dell’album E già di/con Battisti. Lo stesso Mogol ha lasciato più volte intendere che la Veronese avrebbe più volte interferito nel rapporto coltivato con l’interprete de Il mio canto libero, tanto da condizionarlo a non assecondarlo nella questione dei diritti d’autore, che sancì la fine della collaborazione.
GRAZIA LETIZIA VERONESE, LA MOGLIE DI LUCIO BATTISTI
La rottura tra Battisti e Mogol, ma non solo: Grazia Letizia Veronese negli ultimi anni è stata al centro di numerose controversie: una delle più note risale al 2006, quando denunciò il comune di Molteno (provincia di Lecco) per il festival Un’avventura, le emozioni, ritenuto di bassa qualità e non all’altezza al livello dell’artista, tanto da essere compromissoria della sua immagine. Un’altra controversia risale al 2005, quando diffidò i Dik Dik dall’inserire la canzone Vendo Casa, che Battisti scrisse appositamente per loro nel 1971. Sempre i Dik Dik hanno dovuto fare i conti con l’imposizione per via legale del cambiamento del titolo dello spettacolo Da Lucio a Battisti in Quel gran genio del mio amico. Segnaliamo, infine, quanto accaduto nel 2014: la Veronese si è infatti opposta alla pubblicazione su iTunes di Le canzoni di Mogol Battisti in versione rock New Era, brani reinterpretati dal CET (scuola fondata da Mogol).