Tratto dal film Un Triomphe scritto da Emmanuel Courcol e Thierry de Carbonnières, liberamente ispirato alla vera storia di Jan Jonson, Grazie ragazzi di Riccardo Milani rientra sicuramente nell’elenco delle gradite sorprese della stagione cinematografica. Una commedia carceraria con un palese intento sociale sull’importanza del teatro e della cultura, ma non solo. Dopo il passaggio nelle sale con Vision Distribution, il film è ora disponibile in Dvd e Blu Ray ed. CG/Vision e On Demand.



SINOSSI – Di fronte alla mancanza di offerte di lavoro, Antonio, attore appassionato ma spesso disoccupato, accetta un lavoro offertogli da un vecchio amico e collega, assai più smaliziato di lui, come insegnante di un laboratorio teatrale all’interno di un istituto penitenziario.All’inizio titubante, scopre del talento nell’ improbabile compagnia di detenuti e questo riaccende in lui la passione e la voglia di fare teatro, al punto da convincere la severa direttrice del carcere a valicare le mura della prigione e mettere in scena la famosa commedia di Samuel Beckett “Aspettando Godot” su un vero palcoscenico teatrale.Giorno dopo giorno i detenuti si arrendono alla risolutezza di Antonio e si lasciano andare scoprendo il potere liberatorio dell’arte e la sua capacità di dare uno scopo e una speranza oltre l’attesa.Così quando arriva il definitivo via libera, inizia un tour trionfale.



Il teatro come opportunità di pacificazione, un’opera limpida e umana che trasuda entusiasmo verso l’arte. Grazie ragazzi è un film che fa ridere ma fa anche pensare senza pietismo, presentando al pubblico temi ostili in modo semplice. Il regista punta a raccontare un luogo all’interno del quale fa capolino la cultura e soprattutto come si comportano gli uomini che non hanno mai avuto l’occasione di assaporarla. Impossibile non spendere qualche parola per Antonio Albanese, qui alla quarta collaborazione con Milani, confermando ancora una volta a sua capacità di raccontare l’essere umano con toni e sfumature diverse.