Una sorta di Green Pass al contrario quanto messo in atto a Pistoia da un proprietario di un negozio: in poche parole, chi ha ricevuto il vaccino anti covid da meno di 14 giorni, lasso di tempo in cui il farmaco inizia a proteggere il suo “ospite”, non può entrare. A stabilirlo è stato il titolare dello stesso, che ha appostato sulla porta di ingresso un avviso in cui appunto si legge: “A scopo cautelativo l’ingresso è vietato a coloro che si sono vaccinati fino al 14esimo giorno dalla data della vaccinazione. Scaduto tale periodo possono entrare tutti”.



Siamo precisamente in via del Can Bianco nella nota località toscana, e inutile dirlo, l’iniziativa ha creato numerose polemiche arrivando fino ai quotidiani nazionali visto che La Stampa e l’Unione Sarda ne stanno parlando: “Per tutti gli altri – precisa ancora il commerciante evidentemente No Vaxl’ingresso libero con o senza mascherina, foulard, bandana”. Il proprietario del negozio è un sostenitore della terapia domiciliare precoce contro il covid, e si dice convinto che subito dopo essere stati sottoposti al vaccino si è più contagiosi: “Nelle prime due settimane dal vaccino – si legge su Leggo.it – la persona è più contagiosa e io ci tengo alla mia salute”.



GREEN PASS AL CONTRARIO A PISTOIA: “IL VACCINO? NON SI CONOSCONO GLI EFFETTI”

In uno dei tre volantini esposti si legge anche: “Il vaccino Covid è illegale, è un siero genetico sperimentale fino a dicembre 2023, non si conoscono gli effetti a medio e lungo termine. Non dà immunità e i vaccinati contagiano. Può portare a eventi avversi come la morte”.

In un secondo cartello invece viene specificato: “Per coloro che aderiscono alla sperimentazione (la vaccinazione, ndr) l’ingresso è sospeso fino alla scadenza del quindicesimo giorno dalla data sia del primo che dei seguenti trattamenti sanitari. Trascorso tale periodo senza effetto avverso alcuno i signori aderenti potranno entrare seguendo le raccomandazioni emanate dal dpcm in vigore”.