Provare a immaginare cosa potrebbe succedere sul fronte Green Pass e regole Covid non diciamo nel 2022 ma anche solo nel mese di dicembre potrebbe prevedere l’utilizzo di una sfera di cristallo. La “quarta ondata” è in evoluzione ma al momento le ipotesi più disparate – “super Green Pass” solo per i vaccinati, riduzione Green Pass da 12 a 9 mesi, lockdown per i non vaccinati – restano tali senza aver convinto appieno autorità sanitarie e Governo.



Si naviga a vista come ha ribadito il Ministro della Salute Roberto Speranza ancora stamattina, insistendo sull’allargamento più ampio possibile per la terza dose di vaccino: le posizioni restano diverse e distanti, come dimostrano solo in queste ultime ore due autorevoli esponenti di Governo come Gelmini e Costa. La Ministra per gli Affari Regionali, intervistata da “Start” su SkyTg24, garantisce che non ci saranno per il momento modifiche sull’impianto del Green Pass: «la validità del green pass resta di 12 mesi ma il Governo monitora con grande attenzione l’andamento dei contagi, sappiamo che quelli invernali sono mesi difficili, favorevoli alla diffusione del virus, Valuteremo sulla base dell’andamento dei contagi». Inoltre, sottolinea ancora Mariastella Gelmini, «stiamo correndo con la terza dose, dal primo dicembre ci sarà il via agli over 40, per i bimbi attendiamo il responso dell’Ema ma è evidente che poi sarà per tutti e questa volta non abbiamo problemi di quantitativi». In merito alla possibile proroga dello Stato di emergenza, la Ministra in quota Forza Italia non esclude l’intervento di slittamento, anche se dipenderà tutto dai contagi



GREEN PASS E DURATA: PARLA ANCHE IL SOTTOSEGRETARIO COSTA

Al netto delle richieste che iniziano a pervenire con forza al Governo centrale da diverse Regioni – prima Friuli Venezia Giulia, oggi Liguria – in merito alla possibilità di estendere le misure restrittive delle fasce di colore «solo per i non vaccinati», all’interno dello stesso Governo le considerazioni e teorie sono ben diverse. A Gelmini “risponde” a distanza il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ospite di “Radio Anch’io” su Rai Radio1. «Intervento su durata Green Pass? La riflessione è in corso. L’evidenza scientifica ha stabilito che con il passare del tempo c’è una riduzione del livello immunitario. E’ ragionevole quindi pensare ad una riduzione della durata del Green pass». In merito a possibili nuove restrizioni in vista del Natale, lo stesso Costa non smentisce del tutto l’ipotesi di nuovi sacrifici da richiedere ai cittadini: «Valuteremo nelle prossime settimane. Se ci sarà bisogno di restrizioni ci prenderemo la responsabilità, ma a oggi non è il tema». Nel frattempo il clima all’interno del Governo sul certificato verde anti-Covid è tutt’altro che sereno dopo la richiesta della questione di fiducia sul voto al Decreto Green Pass alla Camera, con la Lega in particolare che manifesta insofferenza per non poter discutere appieno del dispositivo in Aula.

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