Nella giornata dell’obbligo del Green Pass, c’è spazio anche per coloro che sono esenti dalla certificazione verde Covid 19 per accedere alle attività ed ai servizi per i quali in Italia è invece necessario il “lasciapassare”. Tra questi, i bambini sotto i 12 anni i quali adesso potranno anche partecipare a matrimoni ed a comunioni senza necessariamente presentare il Green pass. A prevederlo, come spiega IlFriuli.it, è un emendamento al decreto legge 105 presentato dal deputato di Forza Italia Roberto Novelli ed oggi approvato dalla commissione Affari sociali della Camera.
A presentare emendamenti simili sono stati anche altri gruppi parlamentari. Il deputato azzurro ha in merito spiegato la sua proposta di modifica avanzata, al fine di “equiparare le feste conseguenti cerimonie civili e religiose a tutte le altre attività e servizi per cui è richiesta la certificazione verde e correggere così una norma incoerente”. Dopo l’approvazione si è detto “soddisfatto che la commissione abbia approvato” poiché, dice, “finalmente si fa chiarezza definitiva su una questione che aveva creato problemi agli operatori economici del settore wedding e agli sposi”.
Green Pass non obbligatorio a minori di 12 anni: le parole del deputato
Il deputato di Forza Italia ha inoltre spiegato anche di aver presentato un ordine del giorno sulla questione già lo scorso 9 giugno 2021, poi accolto dal Governo e finalizzato, tra le altre cose, “a fissare a 12 anni il tetto minimo di età per l’obbligo del green pass”.
Roberto Novelli ha ancora aggiunto: “Una volta che il decreto sarà convertito in legge, finalmente questo impegno si tramuterà in fatti, confidando che da qui ad allora i deputati al controllo possano tener conto di questa volontà espressa dal Governo e dal Parlamento”. Il deputato ha ricordato che da oggi per le feste legate a cerimonie civili e religiose è prevista l’esenzione sotto i sei anni ma solo per gli eventi con meno di 60 invitati. Adesso dunque, con l’approvazione dell’emendamento da lui presentato ed approvato, le feste ed i matrimoni vengono equiparate ad altre attività.