NUOVO GREEN PASS: REGOLE E OBBLIGHI
Il Decreto Covid che entrerà in vigore il prossimo 6 agosto 2021 rivoluziona il Green Pass ed estende regole ed obblighi in pratica per tutte le attività al chiuso, ad esclusione delle discoteche che invece rimarranno chiuse per tutta l’estate. Con l’esplodere della variante Delta anche nel nostro Paese, la strada percorsa dal Governo resta quella di evitare le chiusure o peggio ancora nuovi lockdown: per farlo, viene esteso l’utilizzo del Green Pass per accedere alla maggior parte degli eventi e attività fuori casa. La certificazione verde Covid-19 (EU digitale COVID certificate) sarà obbligatoria dal 6 agosto per chi ha più di 12 anni, con la “triplice” differenziazione delle attività:
– Servizi essenziali che non richiedono Green Pass (mezzi di trasporto pubblici locali, ospedali, supermercati, farmacie)
– servizi che prevedono una versione ‘light’, con una sola dose e con una data già fissata e ravvicinata per la seconda (ristoranti e bar al chiuso)
– elenco attività per cui il Green Pass dovrà attestare la vaccinazione completa (luoghi affollati come concerti, cinema, teatri, eventi, banchetti, palestre, piscine, fiere, centri termali, parchi tematici e di divertimento, congressi, centri sociali, sale gioco, casinò, concorsi pubblici)
Sul fronte locali e ristorazione, l’estate degli italiani vedrà la particolarità del Green Pass obbligatorio (anche con una sola dose) per sedersi al chiusi in bar, ristoranti, locali notturni e locali in spiaggia: per sedersi all’aperto o per un caffè al bancone non sarà richiesto invece alcun pass sanitario vaccinale. Per tutte le altre attività viene invece previsto l’ingresso/l’adesione con doppia dose. Nel testo approvato dal CdM si stabilisce che dopo la terza violazione delle regole disposte sul Green Pass, viene disposta la chiusura definitiva dell’attività.
COME SCARICARE IL GREEN PASS
«Il Green Pass non è un arbitrio ma una condizione per non chiudere le attività produttive. È una misura con i quali i cittadini possono continuare a svolgere attività con la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose. E’ una misura che dà serenità, non che toglie serenità»: questo ha spiegato il Premier Mario Draghi nella conferenza stampa di presentazione del nuovo Decreto Covid. In attesa che vengano coinvolti nei prossimi mesi i settori come scuola, lavoro e trasporti, al momento il pass vaccinale diventerà condizione necessaria per andare a mangiare fuori o per partecipare a qualsiasi evento dal 6 agosto in poi. Si punta all’effetto “Macron” come avvenuto in Francia, dove nei giorni successivi all’obbligo del pass il livello di prenotazioni dei vaccini si è innalzato a dismisura, specie tra i più giovani. Va ricordato che il Green pass resta un documento individuale che certifica una delle condizioni richieste in Italia (dal 17 giugno) e in Europa (dal 1° luglio) per circolare liberamente durante la pandemia di Covid:
– l’esito negativo di un tampone antigenico o molecolare cui la persona si è sottoposta nelle 48 ore precedenti
– l’avvenuta vaccinazione nei 9 mesi precedenti contro il virus Sars-Cov-2
– la guarigione dal Covid-19 nei 6 mesi precedenti.
Ottenere e scaricare il Green Pass resta un’operazione molto semplifica: arriva un Sms con il codice authcode per scaricarlo dal portale online dgc.gov.it o dall’app Immuni o si trova direttamente nell’app IO. Per i meno avvezzi alla tecnologia, è possibile recarsi in farmacia o dal proprio medico curante ricordandosi di portare con sé la tessera sanitaria regionale.
LE ALTRE NOVITÀ DEL DECRETO COVID
Il nuovo Decreto Covid sarà aperto alle modifiche che il Parlamento deciderà di adottare: il Governo Draghi lascerà dunque aperta la porta alla possibilità di apportare correzioni al testo nei passaggi alla Camera e al Senato. Oltre al Green Pass, il Dl Covid che entra in vigore il 6 agosto prevede la proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021 e la modifica dei parametri per i passaggi di colore delle Regioni, legati al rischio Covid: cambia il criterio cardine per stabilire le diverse fasce, con meno importanza all’indice di contagio Rt e all’incidenza dei casi settimanali, mentre aumenta l’incidenza del numero di vaccinazioni e le ospedalizzazioni. Nello specifico, la Cabina di regia ha stabilito:
– zona gialla: 10% l’occupazione dei posti letto nelle terapie intensive e il 15% delle ospedalizzazioni
– zona arancione: 20% intensive, 30% ricoveri
– zona rossa: 30% intensive, 40% ricoveri
Il Governo valuta infine tamponi per gli under 18 a prezzi calmierati, anche per chi a causa di alcune patologie o perché in stato di gravidanza non può vaccinarsi: la Lega invece propone un fondo di 20 milioni di rimborsi subito per le discoteche che permangono chiuse ininterrottamente dal febbraio 2020 e per ancora tutta l’intera estate 2021. Fuori dal Decreto Covid restano invece i temi fondamentali di Scuola, Trasporti e Lavoro: «A noi è parso che il decreto di oggi fosse già molto complicato per abbracciare tutti i problemi: scuola, trasporti e lavoro sono rimasti fuori dal decreto di oggi e saranno affrontati molto rapidamente, forse la settimana prossima. Richiedono provvedimenti specifici», ha sottolineato sempre il Premier Draghi in conferenza stampa.