LE ALTRE REGOLE ANTI-COVID AI SEGGI PER LE COMUNALI 2021

Tanto come nel voto di due settimane fa, anche per le Elezioni Comunali 2021 in Sardegna, Sicilia e Trentino valgono le medesime regole anti-Covid ai seggi inserite nella Circolare 67/2021 del Viminale: oltre alle diverse modalità sull’utilizzo del Green Pass (focus nei paragrafi qui sotto, ndr), restano le generali regole sulla pandemia visto già il 3-4 ottobre scorso.



Tessera elettorale e documento d’identità d’obbligo per entrare ai seggi, ogni elettore dovrà indossare obbligatoriamente la mascherina, da togliere solo per il riconoscimento degli scrutatori in fase di controllo documenti. Per evitare poi ulteriori rischi, la scheda elettorale dovrà essere inserita nell’urna dall’elettore e non più dal presidente di seggio/scrutatore. Infine, per l’accesso non è prevista alcuna misurazione della temperatura all’ingresso dei seggi elettorali anche se resta la raccomandazione del Governo, «evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5°C e in ogni caso si richiede di non essere stati in quarantena o isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni né di essere stati a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni». (agg. di Niccolò Magnani)



LIVE Elezioni comunali 2021: risultati di tutti i Comuni in tempo reale per Sicilia, Sardegna, Trentino Alto Adige

COME SI VOTA IN TEMPO DI COVID ALLE ELEZIONI COMUNALI 2021: SCRUTATORI ED ELETTORI, LE REGOLE PER VOTARE AI SEGGI

Scopriamo subito le carte: no, il Green Pass non è obbligatorio per votare alle Elezioni Comunali 2021 dei prossimi 10 e 11 ottobre in Sicilia, Sardegna e Trentino. Il dispositivo dal 15 ottobre obbligatorio in ogni luogo di lavoro è stato deciso dal governo di non venir imposto obbligatoriamente per poter esercitare il diritto di voto costituzionale.

Il 10 e 11 ottobre 2021 per le Elezioni Amministrative che coinvolgeranno 148 Comuni italiani di Sicilia, Sardegna e Trentino, le regole anti-Covid restano valide in tutto e per tutto, solo che non vi sarà alcun obbligo di presentare il Green Pass prima del voto. Essendo la votazione un diritto dei cittadini, non è stata introdotta alcuna restrizione per l’accesso: vi sono però alcuni casi particolari in cui il certificato verde anti-Covid dovrà essere presentato, ecco qui sotto tutte le specifiche.



ELEZIONI AI SEGGI: COME SI VOTA E QUANDO SERVE IL GREEN PASS

Non è obbligatorio per gli elettori, né per i rappresentanti di lista, gli scrutatori o i presidenti di seggio: cambia però tutto in caso di ballottaggio alle Elezioni Comunali 2021, già fissato per domenica 24 e lunedì 25 ottobre prossimi. In quella data infatti sarà entrato in vigore il nuovo Decreto che ha esteso l’obbligo di Green Pass a tutti i lavoratori pubblici e privati: ciò significa che – solo per scrutatori e presidenti di seggio – nei Comuni in cui si arriverà al secondo turno, al ballottaggio (al primo turno invece non servirà, ndr) saranno costretti ad esibire ed essere in possesso del certificato (vaccinati, tampone negativo, guariti dal Covid).

Per il semplice elettore invece continuerà a non essere obbligatorio l’uso del Green Pass, anche al potenziale ballottaggio: il Ministero dell’Interno ha poi decretato che la scheda elettorale dovrà essere inserita direttamente nell’urna da parte dell’elettore, anche se di norma è il presidente di seggio/scrutatore ad effettuare tale operazione considerata però rischiosa per l’emergenza Covid-19.