L’avvocato Luis Maria Pardo è uno dei 70 penalisti e costituzionalisti che appartengono all’associazione “Liberum”, nata in Spagna nel marzo 2021 e capace di vincere la causa contro i Green Pass in cinque delle 17 regioni spagnole: Andalusia, Aragona, Isole Canarie, Isole Baleari e Paesi Baschi. Intervistato dal quotidiano “La Verità” (edizione in edicola sabato 28 gennaio 2023, ndr), il legale ha dichiarato: “L’obbligo di pass veniva emanato per decreto dal governatore regionale e noi di ‘Liberum’ lo abbiamo impugnato di fronte al giudice del tribunale regionale, una sorta di Tar con più poteri e valore di ultima istanza. E alla fine abbiamo vinto perché è stata sancita l’incostituzionalità dei certificati vaccinali”.



Il Green Pass, ha proseguito l’avvocato Pardo, è stato lo strumento per la vaccinazione obbligatoria surrettizia dei cittadini: “Noi pensiamo che tutta l’architettura del pass sia contenuta dentro i contratti firmati dai governi. Se non fosse per questo, che motivo avrebbero di non renderli pubblici? Una nostra azione giudiziaria è ancora aperta: il tribunale delle Asturie ha chiesto al Ministero della Salute di rendere pubblici i contratti, e questo l’ha negato. […] Se il vaccino effettivamente interrompesse la trasmissione del contagio, ci potrebbe essere qualche minima ragione a supporto delle misure adottate. La realtà però è opposta, come è stato dichiarato dalla stessa Pfizer il 10 ottobre 2022: quel vaccino non interrompe la trasmissione e non protegge dal contagio”.



GREEN PASS, AVV. PARDO: “IL CTS SAPEVA CHE NON SERVIVA A NULLA”

Il Cts spagnolo, ha proseguito su “La Verità”, l’avvocato Pardo, aveva espresso questi concetti già in un documento datato 23 novembre 2021, che però il Ministero della Salute iberico “ha secretato per sette mesi. Nel procedimento giudiziario delle Asturie lo abbiamo fatto chiedere al giudice direttamente e non hanno potuto tenerlo nascosto. Quando l’abbiamo letto, abbiamo detto: ‘Ci avete detto delle menzogne!’. Il decreto che aveva introdotto il Green Pass nelle Asturie è durato 20 giorni, poi non è stato rinnovato. Abbiamo fatto lo stesso negli altri tribunali regionali e il pass non è stato rinnovato in tutta la Spagna. Il Cts sapeva perfettamente che quel certificato non serviva a nulla. È un fatto gravissimo, una vera truffa.



Per quanto riguarda gli effetti avversi dei vaccini anti-Covid, l’avvocato Pardo ha annunciato che “Liberum” sta catalogando i casi, associandoli ai lotti dei preparati: Abbiamo trovato reazioni avverse per stesso numero di lotto in Spagna, Italia, Francia, Portogallo e Germania. Un lotto di Pfizer, l’EK9788, ha avuto 142 morti distribuiti in questi Paesi, di cui 21 in Spagna. Il lotto Pfizer EW2239 ha avuto 83 deceduti in Europa, di cui 18 in Spagna. Poi c’è il lotto Moderna, 3005888, di cui sono riportati in Spagna 18 casi di miocarditi e pericarditi dai 6 agli 80 anni. È veramente una vergogna. Abbiamo poi proceduto alla querela delle più alte cariche dell’Aifa spagnola e il procedimento è ancora in corso”.