Greta Spreafico, cantante 53enne scomparsa il 4 giugno 2022 a Porto Tolle, aveva chiesto a un investigatore privato (Ezio Denti, ndr) di “guardarle le spalle”, in quanto aveva il sospetto che qualcuno l’avesse messa nel mirino. A “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele, è stata approfondita la questione, con la messa in onda di due messaggi vocali che la donna ha inviato a Denti: il loro contenuto e il tono di voce dell’artista rivela come stesse affrontando la quotidianità, in uno stato di profonda inquietudine.



Questo il contenuto del primo audio: “Mi rendo conto che sono molto agitata, sono sicura che qualcosa di grave mi giri intorno. Sono una persona molto pulita e trasparente e voglio sottolineare che mi interessa capire perché qualcuno voglia farmi del male. Voglio una vita serena. Forse io ho pestato i piedi a qualcuno, ma io voglio solo vivere. Sono terrorizzata a morte e non so se sono in grado di sopportare emotivamente questa cosa”. Affermazioni che fanno rabbrividire se lette oggi, a più di sei mesi dalla sparizione di Greta Spreafico.



GRETA SPREAFICO: “SONO ESTREMAMENTE IMPAURITA, VOGLIO SERENITÀ”

Nell’audio seguente mandato all’investigatore privato, la cantante ha asserito: “Io ho paura e ne ho ben diritto. Ero così felice… Ho trovato il mio compagno, una persona splendida. Se non ci fosse stato lui, io non sarei più qui. Sono estremamente impaurita, voglio solo avere una serenità e non volere più alcun dubbio che qualcuno voglia farmi del male. Io non ce la faccio più, mi sono rivolta a Lei perché non c’erano altre strade. Spero che Lei comprenda tutte le mie difficoltà e il mio stato d’animo, però io ho paura, mi creda”.



Ezio Denti, dal canto suo, ha rivelato a “Storie Italiane” che Greta Spreafico, in occasione del loro primo incontro, avvenuto in un bar, “mi ha raccontato tutta la sua vita, incluso il suo problema in ambito lavorativo, dove avrebbe inalato materiale ferroso che le avrebbe portato problemi fisici. Tuttavia, il timore di questa donna era legato al fatto che le ruotassero attorno persone che le volessero fare del male. Non si poteva dedurre in quel momento se la cosa fosse vera o meno. La mia attività è iniziata in modo approfondito, ma nulla emerse e le comunicai che non era questa la strada da percorrere. Però, il fatto che avesse un’altra proprietà nella località dove è sparita era a me sconosciuto. Posso sicuramente escludere che fosse ‘fuori di testa’, come qualcuno ha detto. Forse è caduta in qualche tranello o in qualche situazione”.