Storie Italiane torna a trattare il mistero di Greta Spreafico, la donna scomparsa dalla provincia di Rovigo, di cui si è persa ogni traccia da più di un anno. Il talk di Rai Uno ha avuto ospite Ezio Denti, l’investigatore privato che era stato contattato proprio da Greta Spreafico prima della sparizione in quanto la stessa temeva che qualcuno volesse farle del male. “Io mi sono impensierito quando ho sentito quel messaggio in segreteria – ha raccontato lo stesso investigatore in diretta tv stamane – ho creduto che fosse una donna che avesse qualche problema esistenziale, sono rimasto un po’ basito”.



“Io ho iniziato un’indagine – ha proseguito Ezio Denti parlando di Greta Spreafico – senza che si arrivasse a nulla, in ogni caso questa non è una donna malata. Era una donna che aveva problemi nello stare da sola, ma ha dimostrato una grande forza quando si è trasferita a Porto Tolle, inoltre non è vero che non avesse una condizione economica per non sopravvivere”. E ancora: “Non stava assolutamente male, era gioiosa e tranquillissima, non aveva problemi. Oggi che fine ha fatto ce lo chiediamo tutti anche perchè assieme a lei è sparita anche una vettura”.



GRETA SPREAFICO: “IL FIDANZATO DI GRETA SPREAFICO…”

Ezio Denti ha aggiunto segnalando un’incongruenza del fidanzato di Greta Spreafico: “Il fidanzato nella denuncia di scomparsa racconta di essere arrivato a Rovigo domenica sera e poi di essere tornato a casa ma la testimonianza racconta che lui è stato visto la domenica mattina”.

In studio a Storie Italiane, per parlare anche del caso della scomparsa di Greta Spreafico, anche la criminologa Anna Vagli, che ha spiegato: “Una vicenda da tanti punti oscuri. Non è stata fatta un’autopsia psicologica ricostruendo gli ultimi mesi della sua vita per ricostruire i rapporti delle persone vicine per capire davvero cosa sia successo: chiaramente se qualcuno mente significa che ha qualcosa da nascondere”.