Greta Spreafico, la cantante scomparsa nel giugno scorso, era “piena di vita, un’esplosione di simpatia, ma come tutti aveva le sue fragilità emotive”: la ricorda così il suo compagno Gabriele Lietti, intervenuto ai microfoni di “Chi l’ha Visto?” durante la puntata andata in onda nella serata di mercoledì 23 novembre 2022. L’artista, ha sottolineato l’uomo, “aveva un passato difficile e ogni tanto aveva delle paure. Ultimamente temeva di essere in pericolo. Aveva come tutto degli alti e dei bassi, soprattutto quando lei stava male e aveva bisogno della bombola d’ossigeno e di assistenza. Quando stava bene, invece, era sempre sorridente, era contenta: io l’ho conosciuta così”.
Per quanto concerne le trasferte di Greta Spreafico a Porto Tolle, Lietti ha asserito: “Durante l’anno 2022 lei iniziò ad andare là, precisamente dalla fine di marzo, perché doveva decidere se vendere o no la casa, quindi chiedeva quanto potesse costare ristrutturare il piano inferiore per adibirlo a negozio e affittarlo. Così, scelse di andare 15 giorni da sola a Porto Tolle. Mi diceva che c’era il geometra, che stava coi cugini, che ogni tanto andava al mare… Nulla di particolare”.
GABRIELE LIETTI, COMPAGNO DI GRETA SPREAFICO: “NON MI MANDAVA MAI LA BUONANOTTE”
Il compagno di Greta Spreafico ha quindi aggiunto che il messaggio che la 53enne gli ha inviato alle 3.06 è stato da lui letto “la mattina, quando le ho risposto. Lei stranamente non ha replicato. Ho dunque iniziato a chiamare frequentemente, fino a quando probabilmente la batteria.
Quel messaggio, ha concluso l’uomo, lo aveva insospettito per l’orario e per il contenuto: “Mai mi aveva scritto la buonanotte, non era solita farlo. In quasi un anno di conversazione – sono andato indietro nella chat a rileggere – Greta Spreafico non mi aveva mai detto buonanotte”.