Si torna a parlare del caso di Greta Spreafico stamane negli studi di Storie Italiane. Negli ultimi giorni c’è stata la svolta, visto che gli inquirenti hanno iscritto sul registro degli indagati, oltre ad Andrea Tosi, anche Gabriele Lietti, l’ex fidanzato della cantante di Erba. In collegamento con Storie Italiane vi era Davide Barzan, consulente di parte della famiglia della donna sparita, molto probabilmente uccisa, che ha spiegato: “Questa vicenda nasce da un pregiudizio degli investigatori, si pensava che Greta si fosse allontanata o suicidata, ma noi non abbiamo mai creduto a questa versione”.



“Greta aveva una forte voglia di vivere e l’abbiamo dimostrato con degli atti presentati. Nella prima archiviazione il Pm conclude dicendo che è strana la posizione dell’ex fidanzato Gabriele Lietti per alcune contraddizioni e poteva avere un movente, un movente di tipo economico. E’ stato quindi di aprire un nuovo filone di inchiesta e decidendo di indagare due persone, oltre ad Andrea Tosi anche Gabriele Lietti”.



SCOMPARSA GRETA SPREAFICO, LE PAROLE DEL FRATELLO

In collegamento con Storie Italiane vi era anche Simone Spreafico, il fratello di Greta, che ha sempre avuto dei sospetti in merito alla posizione dell’ex fidanzato: “Il caso era già stato archiviato ma è stato riaperto, quindi chi sta indagando ha preso in considerazione i nuovi elementi che abbiamo trovato, grazie anche ad Edoardo (Lucarelli, inviato di Storie Italiane ndr)”.

Ricordiamo che Andrea Tosi, uno dei due indagati, ha sempre rimandato al mittente ogni accusa, mentre da Lietti non è giunta alcuna sua dichiarazione: “Io ho parlato con il nuovo legale – ha raccontato proprio Lucarelli – e mi ha detto che avrebbe voluto analizzare bene le carte e poi magari più avanti potrà dire qualcosa”.



SCOMPARSA GRETA SPREAFICO, LUCARELLI: “TOSI E LIETTI SI SONO SENTITI VIA TELEFONO”

E ancora: “Nell’intervista che abbiamo fatto ad Andrea c’è un passaggio importante in cui gli ho chiesto se Gabriele lo avesse mai visto e lui ha detto che non si sono mai incontrati ma i due si sarebbero sentiti al telefono. Perchè? Lui mi ha detto soprattutto dopo la scomparsa, forse voleva avere delle informazioni circa la scomparsa dell’ex fidanzata. La sera prima di scomparire, Andrea Tosi ha detto che Greta Spreafico avrebbe ricevuto una telefonata dall’ex fidanzato, ma lo stesso Tosi non avrebbe voluto comunque approfondire, questo è un altro dettaglio che Andrea ci racconta”.

Simone Spreafico conclude dicendo: “Il Lietti ha chiesto di parlare al Tosi durante una di quelle telefonate, di parlare solo con una trasmissione televisiva, si era raccomandato solo con un programma”. Insomma, la vicenda riguardante la scomparsa di Greta Spreafico sembrerebbe aver ormai preso una strada differente, visto che da indagine per scomparsa e poi archiviazione, si sta ora procedendo per il reato di omicidio e occultamento: ma la domanda è sempre la stessa, dove è finita la povera Greta?