Storie Italiane torna ad approfondire la vicenda di Greta Spreafico, la cantante comasca scomparsa da Rovigo da 10 mesi. Il programma di Rai Uno ha intervistato Romina, grande amica di Greta Spreafico nonchè Ezio Denti, investigatore privato che si è occupato del caso. “La conosco da diversi anni, dal 2019 – le parole di Romina, l’amica della scomparsa parlando con l’inviato di Storie Italiane, Edoardo Lucarelli – ci siamo molto avvicinate sia per motivi di amicizia quanto musicali”.
“Ultimamente parlavamo molto della sua malattia, non si trovava una soluzione. Poi aveva incontrato Gabriele (il fidanzato di Greta Spreafico ndr) e si era stabilizzata fisicamente ed emotivamente. Con Gabriele aveva un rapporto splendido, lei era rinata e avevano fatto progetti di vita. La data del matrimonio non la sapevo ma penso che me l’avrebbe detta, comunque mi aveva manifestato questo desiderio di sposarsi”.
GRETA SPREAFICO, L’AMICA: “LEI SOFFRIVA SE C’ERANO PROBLEMI CON LA FAMIGLIA”
Quindi l’amica di Greta Spreafico ha aggiunto: “Sapevo che fosse a Porto Tolle ma non ero preoccupata era un posto sicuro. Greta ha una parte molto grintosa, capace, caparbia e volitiva, e dall’altra parte un’anima molto sensibile quando si tratta della famiglia, lei voleva vivere serena con la famiglia, soprattutto con la madre e se aveva qualche problema famigliare andava un po’ in crisi, ne soffriva tanto, quindi negli ultimi tempi era un po’ andata giù di morale per questa sua estraneazione dalla famiglia”.
L’amica ha aggiunto: “Più che chiedermi dove si trova Greta Spreafico, mi chiedo anche dove sia l’auto. Nessuno ha comunque pensato che lei si sia suicidata, non la vedo fattibile. Il fatto che si sia tagliata i polsi la vedo come una richiesta di aiuto estrema, del tipo sono in difficoltà, aiutatemi”. Come spiegato da Storie Italiane Greta Spreafico e Romina si sarebbero sentite fino a poche ore prima della scomparsa: “Ha provato anche a chiamarla successivamente ma non ha mai avuto risposta”, ha aggiunto Edoardo Lucarelli. L’avvocato della famiglia di Greta Spreafico, Barzan, ha aggiunto: “E’ inverosimile che la famiglia di Greta abbia potuto fare male alla figlia. La mamma ha 86 anni, mentre i fratelli non potevano farle del male, siamo al di fuori di questa ipotesi, anche tramite brutte persone”.
GRETA SPREAFICO, LE PAROLE DELL’AMICA PAOLA E DI EZIO DENTI
Paola, altra amica di Greta Spreafico, ha aggiunto: “Di Gabriele mi ha sempre parlato bene, che aveva trovato un angelo e che grazie a lui si era curata. Problemi ve ne erano come in tutte le coppie. Ti posso assicurare che lei ne ha sempre parlato bene. Con i famigliari c’erano problemi con tutte le famiglie, arrivare a pensare ad un sicario non siamo a questi livelli. Lei aveva paura ma è successo nel periodo dell’avvelenamento, prima non era così. Lei lo diceva che aveva paura, aveva paura di andare avanti con la denuncia e le pratiche nei confronti dell’azienda in cui lavorava”.
Ezio Denti ha parlato del famoso messaggio speditogli da Greta Spreafico sul fatto che lei avesse paura: “A distanza di 9 mesi abbiamo testimonianze per cui Greta avrebbe parlato con le proprie amiche. Quando lei mi aveva dato l’incarico ad aprile 2022 lei non era terrorizzata. Il terrore è arrivato tre o quattro giorni dopo quando dice che qualcuno avrebbe potuto farle del male. Ricordiamo che il suo fidanzato non si è mai presentato a fare una denuncia, ma lo ha fatto poi dietro consiglio di un’amica di Greta. Sono tutte testimonianze che non quadrano, non si capisce più nulla. Greta dal mio punto di vista non è a Porto Tolle, ma gli inquirenti ci devono dare informazioni per dare una mano. La sua macchina per me non è a Porto Tolle”.