L’investigatore privato Ezio Denti, incaricato da Greta Spreafico di indagare sull’eventuale presenza di persone che le potessero fare del male, è intervenuto ai microfoni di “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Elonora Daniele e andata in onda nella mattinata di oggi, lunedì 20 marzo. La cantante è scomparsa da nove mesi a questa parte e Denti, come ha rivelato egli stesso durante il programma, ha eseguito un nuovo accesso nell’abitazione di proprietà di Greta Spreafico.
“Nel primo accesso avevamo trovato una SIM che a noi mancava – ha esordito –. Poi, il 13 marzo ho fatto un ulteriore accesso con tecnologia e ciò che ci ha lasciato perplessi è che all’interno di una borsa posta all’ingresso ci fosse anche la chiave di una vettura marcata KIA. È la classica seconda chiave del veicolo, che tutti noi abbiamo, ma era logora, utilizzata tantissimo: questo fa supporre che quella fosse la chiave realmente usata per quell’auto. La madre ha ricordato che tempo addietro Greta avesse detto di avere perso quella chiave. Non risultano però sue richieste ai concessionari di averne un’altra e la macchina non è stata ancora ritrovata”.
GRETA SPREAFICO, L’INVESTIGATORE PRIVATO EZIO DENTI: “SONO CONVINTO CHE IN POCHI GIORNI QUESTO CASO SI CHIUDERÀ”
Ezio Denti, a “Storie Italiane”, ha asserito poi di ritenere che Greta Spreafico gli abbia raccontato tutto, ma “abbiamo molte testimonianze che vanno a contraddire quello che è accaduto alla donna, come quella di una vicina di casa. Greta, la sera del 3, ha mangiato a casa sua, ci sono anche scontrini che lo testimoniano: ha vissuto quella casa, seppur per poche ore. Poi è uscita per andare chissà dove”.
L’investigatore privato ha concluso il suo intervento dicendo: “Sono convinto che questo caso nell’arco di pochi giorni si chiuderà, in quanto il responsabile sarà preso. Le investigazioni sono come la matematica, i conti devono tornare. Qui, però, non torna proprio nulla”.