C’è l’attivista Greta Thunberg a Milano per il secondo Fridays for Future di questa nuova stagione, ma soprattutto per la Pre Cop26, la riunione ministeriale prima della conferenza sul clima delle Nazioni Unite che si terrà il prossimo 12 novembre. Stando a quanto scrive TgCom24.it, in ben 50mila si sono presentati stamane presso il capoluogo lombardo, quasi tutti giovani e giovanissimi, e guidati dalla loro beniamina, l’attivista svedese che divertita è stata immortalata mentre alla testa del coreto ballava e cantava al ritmo della famosa canzone “Bella ciao”, inno dei partigiani e in generale della Sinistra, e negli ultimi anni sdoganata a livello worldwide dalla serie tv Netflix La Casa di Carta.
A fianco della Thunberg vi era Vanessa Rakete, nota attivista italiana, con tanto di striscioni “Il clima cambia, il sistema no”, ma anche “Sradichiamo il sistema”, e il corteo è partito dal cuore del capoluogo meneghino, piazza Castello, di fronte al Castello Sforzesco, per poi dirigersi a Piazza Affari, la sede della borsa, e quindi verso il Mi-Co Milano Congressi, dove è appunto organizzata la Pre Cop26.
GRETA THUNBERG A MILANO, I MANIFESTANTI: “CHI NON SALTA CINGOLANI E’”
Slogan anche contro Cingolani, il ministro della transizione ecologica, che recentemente si era attirato le ira degli ambientalisti dopo aver aperto al nucleare in Italia, e così che gli attivisti hanno saltellato al grido di “Chi non salta Cingolani è”, per poi aggiungere: “La transizione ecologica sia pagata da chi ha inquinato. La Borsa simboleggia il potere finanziario che sta calpestando il pianeta a danno di tutti”. E fra le tante figure che hanno presenziato oggi al corteo contro il cambiamento climatico anche il “supereroe” dell’ambiente, leggasi “l’uomo verde”, che ha spiegato di essere “a chilometro zero”, in quanto residente proprio a Milano. Questo simpatico personaggio si è unito ai manifestanti una volta che il corte è giunto in piazza Cadorna, sede dell’omonima stazione dei treni e delle metro (qui il video della Thunberg che balla).
In occasione del corteo di oggi pro clima c’è stato anche qualcuno che ha esagerato, così come fatto notare da Matteo Salvini attraverso il proprio profilo Instagram: “Manifestazione per il clima a Milano – scrive il leader della Lega sui social – cretini strappano manifesti sui Referendum per cambiare la Giustizia. Vogliono gli oceani puliti, ma sporcano le città. Chiedono di essere ascoltati, ma strappano le idee altrui. Bocciati”.