Greta Thunberg non è assolutamente intenzionata ad entrare nel mondo politico con una carica ufficiale. L’attivista svedese 19enne, famosa per aver lanciato in tutto il mondo i suoi Fridays for future, ha rilasciato nelle scorse ore un’intervista alla Bbc in cui ha appunto fatto chiarezza su un suo eventuale futuro associato alla politica. La giovane ragazza svedese parla di “ambiente eccessivamente tossico” da cui vuole assolutamente stare alla larga, prendendo le distanze. In ogni caso, per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi ambientali, la 19enne Greta Thunberg utilizzerà altri mezzi già impiegati negli ultimi anni, ribadendo l’importanza della “pressione da parte dell’opinione pubblica” per convincere i ‘potenti’ a prendere le decisioni giuste che possano salvaguardare la salute del pianeta, e contrastare il cambiamento climatico, sempre più veloce negli ultimi mesi.



Continuando la sua chiacchierata con la Bbc la giovane attivista ha spiegato che non avrebbe mai pensato di poter diventare il volto di una protesta mondiale contro i governi e in favore del clima e della terra, ma ammette di avvertire su di se la pressione per questo ruolo, e nel contempo, di essere preoccupata per il fatto che le uniche persone che sembrerebbero avere a cuore il pianeta sono gli adolescenti.



GRETA THUNBERG: “NON ANDRO’ ALLA COP 27”

Il prossimo mese, dal 6 al 18 novembre, si terrà in Egitto la Cop27, 27a Conferenza sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite che riunisce i leader mondiali, ma Greta Thunberg ha spiegato che non prenderà parte all’evento: “Non c’è bisogno che io sia presente, ci saranno persone dalle aree più colpite dal cambiamento climatico e la loro voce sarà preziosa”, dichiarazioni che vanno di fatto a sposare le parole di prima sulla questione politica.

A fine intervista, Greta Thunberg ha replicato agli attacchi ricevuti via Twitter da alcuni leader come Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti, o Vladimir Putin, attuale numero uno della Federazione Russa, spiegando: ”Mi diverte il fatto che alcune tra le persone più potenti del mondo si sentano minacciate da una ragazzina. Un aspetto che rivela molte più cose su di loro che non su di me”, e ancora: “Voglio dire, le persone più potenti del mondo si sentono intimidite dagli adolescenti. È divertente. Dice di più su di loro che su di me”.