Si è acceso il dibattito sui social network sulla foto che ritrae Greta Thunberg seduta a terra in treno, con la replica delle ferrovie tedesche che ha alimentato le discussioni. In molti hanno detto la propria sul caso, particolarmente polemica la presa di posizione di Raffaello Tonon: «La “piccola “Thunberg frequenta le piazze ma è pronta per i “palazzi”. Sa esattamente modificare la realtà a suo uso e beneficio come tanti, non tutti i politici di vecchio corso che le “hanno rubato sogni e futuro.”». L’ex concorrente del Grande Fratello ha aggiunto: «Se avesse frequentato di più le campagne e le piazze italiane avrebbe conosciuto questo proverbio popolare:”Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi.” Complimenti alle ferrovie tedesche che hanno tolto “il coperchio”,il primo di tanti. Vota Tunbergh vota Tunbergh». (Aggiornamento di MB)



GRETA THUNBERG, POLEMICHE SUI SOCIAL

Dall’impegno per la Terra allo star seduta.. per terra: il viaggio di ritorno di Greta Thunberg verso la sua Svezia dopo mesi di trasferte mondiali, dagli Usa alla Cop25 di Madrid fino ai Friday for Future di Torino, è stato segnato dalla polemica sul posto “per terra” sul treno Alta Velocità della Deutsch Bahn. La “frecciatina” lanciata dalla società di trasporti ferroviari della Germania non è stato per nulla passata in secondo piano e anzi ha alimentato le polemiche sulla figura e il “simbolo” di Greta, creando le consuete “tifoserie” pro-contro la 16enne attivista che al solito non colgono la complessità dei fatti e pensano solo ad insultare l’altrui parte. «Penso che la persona dell’anno della rivista Time parli molto positivamente, si siede felicemente sul pavimento di un treno accanto al bagaglio senza lamentarsi», spiega un followers nei tantissimi messaggi giunti sotto i post di Greta e della Deutsche Bahn, ma subito viene contrastato «Ssssssh stare seduta sul pavimento la rende bella e carina e il suo team di pubbliche relazioni deve far sì che più persone la adorino». Il tifo, su qualsiasi cosa, anche su una semplice “polemica” finita in 2 minuti tra una ragazzina e una azienda di trasporti: questo è il 2019 e l’impressione è che anche il 2020 si aprirà con i medesimi prodromi.. (agg. di Niccolò Magnani)



GRETA E IL VIAGGIO “PER TERRA”

Un tweet di Greta Thunberg ha innescato una polemica in Germania. L’attivista, dopo mesi di viaggi e due traversate dell’Atlantico in barca a vela, ha attraversato la Germania a bordo di un treno della Deutsche Bahn per tornare a casa. Su Twitter ha poi pubblicato una foto di sé seduta sul pavimento del treno perché il vagone era pieno. Ha la schiena appoggiata ad una valigia mentre volge lo sguardo verso la finestra. Accanto ha una scatola di cibo vuota e altre valigie e zaini accatastati accanto a lei. Nel suo tweet ha sottolineato il fatto che i treni fossero sovraffollati. Ne è nato un tweetstorm sull’efficienza delle ferrovie tedesche. La Deutsche Bahn, famosa per la sua puntualità, negli ultimi anni è stata infatti criticata in Germania per ritardi, cancellazioni dell’ultimo minuto e tariffe costose. La società ferroviaria tedesca, evidentemente preoccupata per il danno di immagine che poteva creare quel tweet, ha mandato un messaggio alla 16enne svedese. «Auguriamo a Greta un buon ritorno a casa. Continueremo a lavorare sodo per garantire più treni, collegamenti e posti a sedere». Ma il tweet è stato poi cancellato.



LA FRECCIATA DI DEUTSCHE BAHN A GRETA THUNBERG

Deutsche Bahn, evidentemente preoccupata per l’immagine che poteva trasparire da quel tweet di Greta Thunberg, ha prima ringraziato l’attivista per aver condiviso la battaglia contro la crisi climatica, evidenziando che il treno su cui viaggiava era ecologico, visto che sfruttava energia elettrica. In un tweet successivo ha poi spiegato che l’attivista non ha trascorso l’intero viaggio in treno seduto sul pavimento. Greta aveva infatti un posto in prima classe tra Kassel e Amburgo, inoltre altri membri del suo team erano già seduti in prima classe da Francoforte in poi. «Sarebbe stato meglio se avessi specificato quanto sia stato amichevole e competente il nostro team con te in prima classe». La 16enne ha allora provato a spegnere le polemiche spiegando che per lei non è un problema il sovraffollamento dei treni e che poi ha trovato posto a sedere. «Non è un problema e non ho mai detto che lo fosse. I treni sovraffollati sono un ottimo segno, vuol dire che la domanda di viaggi in treno è alta». Nessun riferimento invece al fatto che viaggiasse in prima classe.