Diego Bianchi, in arte Zoro, ha intervistato Greta Thunberg per la sua trasmissione Propaganda Live su La7. Il conduttore ha chiesto alla giovane attivista svedese di fare un bilancio dopo la nascita del movimento Fridays for Future tre anni fa. “Abbiamo mobilitato milioni di persone ma le emissioni stanno ancora aumentando e non siamo affatto vicini al cambiamento che vogliamo – ha risposto Thunberg –. Non comprendiamo ancora, o meglio ignoriamo, la portata della crisi che stiamo vivendo, anche se le persone stanno iniziando a capire il problema“.
A proposito della sua popolarità, Greta Thunberg ha commentato: “Non mi aspettavo di diventare così famosa e non capisco perché lo sono, perciò non so come gestire tutto ciò. Cerco di ignorarlo, anche perché quando la popolarità scompare poi è dura da gestire. I social? Sono un buon modo per mobilitare la gente ma possono essere allo stesso tempo un luogo tossico. Se ho qualcuno che li gestisce? No, lo faccio io. Per questo non sono aggiornati spesso: non ho molto tempo, nemmeno per leggere i commenti”.
GRETA THUNBERG: “CAMBIAMENTO LONTANO, GRANDI DEVONO ASCOLTARE GIOVANI”
Greta Thunberg ha detto a Propaganda Live che “il cambiamento è ancora lontano, ma sono speranzosa. Ci sono molti giovani pronti a lottare. Non bastano nuovi politici e nuovi partiti. Va sradicato il sistema per creare qualcosa di nuovo. I grandi devono ascoltare i giovani. Non basta una conferenza”. Diego Bianchi ha poi chiesto un commento sulla gestione del Covid da parte della Svezia: “Si deve seguire la scienza. Con la pandemia ha riacquisito un ruolo centrale. Con i vaccini sviluppati velocemente abbiamo visto che possiamo ottenere grandi risultati. Questo però non ci deve far rilassare sulla crisi climatica”.
“Io non voglio essere normale – ha detto Greta Thunberg a Zoro – E’ strano far finta di essere normale quando la mia vita è differente da quella degli altri”. Diego Bianchi ha chiesto all’attivista cosa ha pensato dopo l’incontro con l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte: “Non mi piace parlare delle singole persone. Ricordo che ciò che mi disse era simile a quello che mi avevano detto altri premier“. Ma cosa fa Greta nel tempo libero? “Ascolto musica, anche roba vecchia. A molti miei amici piacciono i Maneskin. Se ho visto le Olimpiadi? Anche troppo: mio padre aveva sempre la televisione accesa per guardarle. Avrei preferito ascoltare le notizie oppure il silenzio”. Thunberg ora ha 18 anni e potrà votare: “Nessuno sta facendo molto per la crisi climatica. Voterò per il meno peggio”.