Gribaudo: “Sì alla legalizzazione della cannabis”

Chiara Gribaudo, deputata del Pd, ha parlato a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1 della legalizzazione della cannabis. Secondo l’esponente del Partito Democratico, la scelta sulla legalizzazione è scontata: “Sì, non c’è dubbio. Se mi sono mai fatta una canna? Sì, quando ero ragazza, qualche anno fa ormai”. La coordinatrice nazionale dei comitati per Elly Schlein ha risposto anche ad una domanda sul suo ultimo spinello: “Non ricordo bene, in qualche concerto o forse in qualche festival musicale”.



Alla cannabis, tra le altre cose, è stata dedicata anche la campagna elettorale di Schlein per la corsa alla guida del Pd. Tra i quattro candidati alla segreteria del Partito democratico, solo la nuova leader aveva inserito nella sua mozione la legalizzazione della cannabis. Un capitolo era infatti dedicato alla “riforma della legge sulle droghe” che prevede una regolamentazione legale della cannabis, usata a scopo ricreativo “in contrasto alle narcomafie”, in ambito agricolo e industriale, e in ambito sanitario, con il cosiddetto fabbisogno terapeutico.



Il Pd si batte per la legalizzazione

Del tema della cannabis ha parlato anche Mattia Santori, fondatore del movimento delle Sardine e tra i principali sostenitori della campagna congressuale di Elly Schlein. Sulle pagine de Il Resto del Carlino, il giovane ha spiegato: “Continueremo a batterci per quella terapeutica e per la legalizzazione. Il Pd di Elly non ha paura di temi come questo o come l’eutanasia. Coinvolgeremo di più i movimenti extraparlamentari e gi iscritti al Pd, soprattutto online. Basta compromessi tra dirigenti, così non si fa la sinistra. Toglieremo quella puzza”.



Nelle scorse settimane, Matteo Salvini aveva criticato la proposta del Pd con un tweet: “Più tasse e più canne, le priorità del Pd per aiutare gli Italiani. Si ride o si piange?”. Al post del segretario della Lega, Schlein aveva risposto così: “Noi intanto ci preoccupiamo di non far ridere le mafie. La legalizzazione della cannabis sottrae terreno alla criminalità organizzata, mentre alzare il tetto al contante e smantellare il codice appalti la agevola. Son scelte”.