La carriera da solista di Grido dopo aver lasciato i Gemelli Diversi
Grido, noto anche come Weedo, nome vero Luca Paolo Aleotti, è un rapper e cantautore italiano nato a Milano il 30 marzo 1979. La sua fama è stata consolidata soprattutto grazie alla sua avventura professionale coi Gemelli DiVersi fino al 2014. Ha fatto parte dei collettivi Spaghetti Funk e TDK ed è il fratello minore del celebre rapper J-Ax. Con i Gemelli DiVersi, ha contribuito a sette album discografici, a partire dal loro esordio nel 1998 con l’omonimo album della band. Nel 2009, il gruppo ha preso parte alla 59ª edizione del Festival di Sanremo, presentando il brano “Vivi per un miracolo”, estratto dalla raccolta “Senza fine 98-09 – The Greatest Hits”.
Il successo di Grido è il risultato di una serie di elementi. Innanzitutto, ha saputo cavalcare l’onda della popolarità della trap, genere musicale amato dai giovani in tutta Italia.Non da meno, la sua abilità di scrivere testi coinvolgenti e diretti, accompagnati da una voce potente e carismatica. Un altro aspetto chiave del successo di Grido è la sua voglia di mettersi alla prova, la ricerca di nuovi suoni e la voglia di affrontare tematiche controverse. Questo approccio gli ha conferito un’identità unica e originale, distinguendolo nella scena musicale italiana.
Grido sfida Sal Da Vinci a Ciao Darwin 2023
Nel giugno 2014, Grido ha preso una delle decisioni più importanti della sua carriera, ovvero abbandonare i Gemelli DiVersi e cambiando il nome d’arte in Weedo. Sotto questo nuovo pseudonimo, ha firmato un contratto con l’etichetta discografica indipendente Newtopia, fondata dal fratello J-Ax insieme a Fedez. Con Newtopia, ha pubblicato l’EP “Happy EP!” nel 2014. Nel 2019 è tornato sulla scena con il terzo album solista, “Diamanti e fango”.
Questa sera, invece, lo vedremo in tv, in una veste forse insolita, ovvero quella di capitano e rappresentante della categoria ‘trapper’ a Ciao Darwin. Una puntata in cui sfiderà la squadra dei Melodici, guidata dal mitico Sal Da Vinci, cantante diametralmente opposto per stile e caratteristiche a Grido. Chi vincerà?